- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1985

126 P. Venesia Necrologio dei santi Pietro ed Orso di Aosta: «VIII kal. aprilis obiit Vido yporiensis episcopus canonicus naster» 8 • Incerta la data della sua presa di possesso della cattedra eporediese (oltre che la data di morte, è incerto persino il nome del suo predecessore che, secondo il Benedetto 9 , sarebbe stato un Lodovico, citato in un documento riportato dal Durando 10 , ma ignorato dal Savio e dall'Ughelli); il Benedetto 11 , il Savio 12 ed ancora recentemente lo Zanolli 13 la fis– sano nel 1122. Nel luglio di tale anno era comunque già consacrato, come risul– ta dall'atto di donazione della chiesa di San Martino della Cella, o di Genizasco, in Baldissero Canavese e di quella di Muriaglio, fra– zione di Castellamonte, ai monaci benedettini della Novalesa, che le avevano fondate e che avevano pagato le spese della loro consa– crazione 14 • Nel 1136 il vescovo Guido donava alla chiesa di S. Orso anche le chiese di S. Pietro e S. Andrea di Pavone 15 • Molti anni dopo·, il 21 aprile 1155, seguiva la donazione di tutto quello, sia in terre che in decime o sotto nome di avvocazia, che Guglielmo di Candia tene– va dal Vescovo di Ivrea in signoria come feudo nelle fini di Pavone 8 SAVIO F ., op. cit., p. 206; BENEDETTO C ., op. cit., p. 36. 9 Op. cit., p. 35 . 10 Op. cit., p. 13. 11 Op. cit., p. 36. 12 Op. cit., p. 204. 13 Op. cit. , p. 300, n. 280. 14 Gabotto F., op. cit., I , pp. 14 e 15; v. NARETTO G.D., Parrocchia di Baldissero Canavese. Notizie storiche, Ivrea, 1913 , p. 10. 15 L'atto di donazione del 1136 parla di chiese al plurale: «ecclesias que in Pado– no sunt>> e «ecclesias suprascriptas», senza però citarne il titolo; pare da escludere che tra esse sia compresa la chiesa di San Giovanni di Quarto, essendo essa stata donata con un atto a parte. Nell'atto del1155 il titolo è specificato: «Sanctorum apostolorum Petri et Andree de Padono». Ma già nella bolla del papa Lucio III del 1184 si parla solo più di <ecclesiam sancti Andree de Padono>>. Il SAROGLIA, Eporedia sacra, Ivrea, 1887, p. 82, cita il solo titolo di S. Andrea. È probabile che la chiesa di S. Pietro sia andata in disuso e che il suo titolo sia stato associato, per qualche tempo, a quello di S. Andrea. Tr·a i parroci di Pavone furono canonici di S. Orso Giraldo de Filiaco nel 1310, Antonio Carino da Montegrande nel 1402, Sebastiano Tua da Montegiove nel 1521. La chiesa rimase di patronato dei Canonici di S. Orso fino al 1552.

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=