- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1985

164 R. Perinetti L'analisi particolareggiata delle strutture e delle tombe e le cor– relazioni stratigrafiche ci hanno permesso di assemblare cronologi- camente le murature degli edifici ritrovati 15 • · Tutti gli strati sono stati accuratamente rilevati 16 a mezzo di fo– tografie e disegni. RINVENIMENTI ARCHEOLOGICI I primi insediamenti. I materiali raccolti nelle immediate vicinan– ze della chiesa indicano una frequentazione umana del sito a partire dal neolitico finale. L'insediamento vero e proprio dovrebbe trovar– si all'inteno del recinto fortificato di Chatel-Argent che ha fornito ininterrotte sequenze di materiali dal neolifico al medioevale com– preso . Gli scavi della chiesa esistente hanno prodotto reperti di-epo– ca romana: un frammento di epigrafe del III secolo ed elementi architettonici reimpiegati che lasciano supporre l'esistenza di un in– sediamento situato nelle immediate vicinanze . Complesso paleocristiano. Gli scavi non ancora ultimati e le og– gettive difficoltà incontrate nell'interpretare le tracce delle struttu– re murarie lasciate sulla roccia non consentono la completa restituzione planimetrica del complesso e dei suoi singoli elementi. Finora abbia– mo individuato un gruppo di tre edifici affiancati, convenzionalmente 1 5 Desidero esprimere la mia riconoscenza per la fiducia accordatami, all'arch. Do– menico Prola, Soprintendente regionale per i beni culturali, che mi ha affidato la re– sponsabilità scientifica della ricerca e alla dott.ssa Maria Cristina Ronc che ha collaborato alla direzione dello scavo. Un doveroso ringraziamento va al prof. Charles Bonnet, ar– cheologo cantonale di Ginevra che con la consueta disponibilità ha risolto numerosi pro– blemi scientifici. Voglio inoltre ricordare le preziose visite in cantiere del prof. H .-R. Sennhauser il quale si è prodigato nella formulazione di ipotesi e suggerimenti. Colgo l'occasione per ringraziare anche tutti i collaboratori che hanno lavorato in cantiere: Sara Pinacoli e Nicoletta Terrizzano che hanno provveduto ai rilievi dell'ultima campa– gna di scavo, i corsisti CEE e le maestranze della Soprintendenza che hanno eseguito gli scavi. 16 Le fotografie sono opera del signor Tony De Tommaso, mentre i rlievi grafici sono stati eseguiti dai signori Gianni Abrardi, autore anche dell'inchiostratura, Cristi– na Fazzari, Franca Martello e Marco Guiot-Pin. La rete topografica di base e la qua– drettatura è stata eseguita dal geom. Pier Carlo Grisero già estensore del rilievo preliminare.

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