- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1985

172 R. Perinetti irregolare. La copertura era a capriate a vista nella navata centrale e forse con volte a botte 30 sopra le navate laterali. I sostegni verti– cali, di passo ineguale, sono formati da robusti pilastri di sezione ret– tangolare su cui sono impostati gli archi di sostegno dei due muri della navata centrale. Sotto il coro, molto alto in rapporto al pavi– mento della navata, è realizzata una piccola cripta accessibile da due aperture laterali (Fig. 14) tramite altrettante scale. Lungo le pareti d'ambito e attorno ad alcuni pilastri si è notata l'esistenza di pancali in muratura. All'interno dell'abside sud è stato invece ritrovato uno degli al– tari originali della chiesa realizzato con un parallelepipedo in mura– tura (mt. 1,20 x O, 70 x h. 0,80) sormontato da una lastra monolitica in bardiglio spessa cm. 15. Nella navata nord, tra la seconda e terza campata, si è rinvenuta l'impronta di una struttura muraria che sosteneva il fonte battesi– male del XII-XIII secolo (Fig. 15) . La vasca, ancora visibile all'e– sterno dell'attuale chiesa parrocchiale, è costituita da un blocco monolitico in pietra sul quale sono scolpite quattro facce aggettanti dal bordo (Fig . 16). Un foro praticato sul fondo permetteva il de– flusso dell'acqua in un pozzo perdente. Il pavimento è realizzato con un battuto di malta steso su vespaio in pietrame spaccato . La cripta ha una pianta semicircolare e due porte, situate all'e– stremo ovest delle pareti nord e sud, permettono di accedere alle na– vate ed al coro. Le volte a crociera, campite da archi, hanno gli spigoli molto pronunciati e sono sostenute da due colonne centrali molto larghe e basse e da lesene sistemate lungo i muri. Il pavimento è for– mato da un battuto di cocciopesto steso in parte direttamente sulla roccia affiorante ed in parte su di un vespaio. Il campanile, costruito all'estremità orientale della navata nord, risulta rimaneggiato più volte ed è innestato sulle strutture della chiesa altomedioevale. Esso costituisce uno dei numerosi esempi di torre absidata conosciuti in Valle. In una prima fase le aperture sono co– stituite da una serie di bifore sostituite in un secondo tempo da una 30 M . MAGNI, Architettura religiosa ..., p. 47.

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=