- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1985

Verrayes 79 graduazioni tra proprietà e conduzione sono così sfumate che è spes– so difficile separarle. Van Bath sottolinea che in alcuni casi il padre affitta la terra ai figli, un fratello ad un altro fratello, oppure un con– tadino conduce la terra altrui e affitta la propria. Spesso troviamo coltivatori proprietari nelle zone povere e contadini conduttori nelle aree più fertili per cui il titolo di proprietà ed il benessere familiare non vanno sempre di pari passo 39 • È soprattutto il personaggio del contadino «fortunato» che desta maggior interesse. Come emissario del signore e del parroco ha po– tuto a volte costruire ingenti fortune specie dove un terreno fertile e una grande estensione della proprietà consentivano redditi elevati. Non è il caso della comunità di Verrayes arida, povera «mediocre en revenus parce que les messieurs Fabri en ont alienés des ruraux et affranchi beaucoup de censes» 40 • È allora attraverso un agire tipi– camente borghese che questo contadino è entrato a far parte di quel– la categoria di «rentiers» del suolo che domina il mondo dell' ancien régime . Con il crollo del dominio feudale fondato sul monopolio delle fiere e dei mulini, sul controllo della terra, della produzione e degli uomi– ni nasce uno Stato di diritto nel quale il borghese acquista un potere che è proporzionale al rango, alla classe, all'avere; il feudo, sotto il profilo economico, non è di per sé qualcosa di più della semplice pro– prietà, ma è importante come supporto politico dello Stato, organiz– zato com'è in un sistema complesso di relazioni verticali, complicità, solidarietà 41 • Quando Casa Savoia, nel XVIII sec ., con l'intento di ridurre le disuguaglianze sociali e di rendere autonomo il proprio potere rispetto alla nobiltà, perverrà all'abolizione delle cariche venali e dei privile– gi fiscali, al riacquisto dei diritti feudali «disloca un sistema di pro– duzione, e, paradossalmente, una riforma che doveva colmare i dislivelli economici aggraverà invece le distanze sociali... Scompaio– no le complem~ntarietà antiche e le distanze - socialmente parlan- 39 SucHER VAN BATH, Storia agraria dell'Europa occidentale, Einaudi, Torino, 1972. 4 0 G .-B. DE TILUER, Historique de la Vallée d 'Aoste, ITLA, Aoste, 1966, pag. 232. 41 RosALBA DAVICO, Spazio, popolazioni, civiltà, Giappichelli, Torino, 1979.

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