- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1987
Il confine itala-francese del Monte Bianco 39 La cartografia francese modificherà poi, sempre più a svantaggio dell'Italia, il confine portandolo ancora più verso sud: infatti, nelle carte recenti, il Dome du Gouter, che sulla carta di Mieulet è sullo spartiacque, sulle carte attuali è in pieno territorio francese. * * * LA «MANCATA» RISPOSTA DELLA CARTOGRAFIA ITALIANA ALLA CARTA DI MIEULET Da parte italiana la definizione del confine del Monte Bianco pro– posta da Mieulet fu accettata passivamente senza alcuna polemica. Bisogna però pensare al particolare momento politico: si era nel 1865 in pieno Risorgimento, con la Francia vi erano rapporti di buon vici– nato, mentre il problema erano i rapporti con l'Austria. Il Club Al– pino Italiano era stato fondato da appena due anni e mancava di un'organizzazione che potesse puntualizzare il problema. Si fa notare che il primo articolo che metteva in evidenza questa anomalia di confine fu pubblicato sulla Rivista Mensile del CAI nel 1888 a cura di Enrico Abbate, segretario della sezione romana del CAI, cioè 23 anni dopo l'apparizione della carta del Mieulet. La pro– testa da parte dell'IGM (Istituto Geografico Militare) fu silenziosa: la cartografia ufficiale italiana non riconobbe i confini proposti dal Mieulet e considerò sempre la cima del Monte Bianco, attraversata dalla linea di frontiera, come itala-francese. Dopo il foglio «Monte Bianco» della Carta Sarda (rilevato nel1853 ma stampato nel 1867) il primo rilevamento della zona del Monte Bianco per la grande carta topografica del Regno d'Italia (foglio 27) fu eseguito solo nel1882. Nel frattempo la carta del Mieulet si era diffusa e veniva comunemente usata dagli alpinisti, anche italiani, che accettarono come un dato di fatto che la sommità del Monte Bian– co fosse in territorio francese. Ch. Durier nella prima edizione del suo volume «Mont Blanc» del 1877, con un po' di ironia riassume così il problema: «en 1860 l'honneur de le [Mont Blanc] posséder ispire un acte de courtoisie internationale. Après la cession de la Savoie, les Alpes devant former désormais la separation de l'Italie et de la France il était nature! que la ligne frontière suivit le fait de
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