- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1987

70 G. Cuaz Bonis camme mesure de justice distributive et pour rendre moins difficile le maintien de l'ordre au dehors de la gare». 26 LA CITTÀ SI GUARDA «Creux à fumier envoyant leurs effluves aux narines cles passants, masures sans nom, maisons noires et révoltantes de saleté, malheu– reux vagabonds promenant leurs silhouettes à la Callot sur toutes les rues, enseignes baroques et tracées au mépris de toutes les règles de l'orthographe, peintures monstrueuses, agglomérations de matières végétales en putréfaction, carrefours et angles de maison où l'an s' étonne que le choléra n' ait pas encore établi son domicile légal, ne voilà-t-il pas autant de points noirs et facheux qu'avec un peu de bonne volonté on serait encore en temps de supprimer ou au moins d' at– ténuer».27 Con questa spietata fotografia della città di Aosta o, almeno, di alcuni angoli di essa, L 'Echo, alla vigilia dell'inaugurazione della fer– rovia, si propone di stimolare Autorità e cittadini ad operare, çiascu– no per quanto gli compete, perché siano eliminate le brutture più vistose della città e si proceda, attraverso l'impegno generoso di tut– ta la collettività, ad una vigorosa «toilette de la ville». Può darsi che il foglio locale per rendere più persuasivo ed efficace il suo appello, abbia calcato un poco la mano ed esagerato alcune tinte; non v'è dub– bio, però, che nell'ultimo quindicennio del secolo la città di Aosta (che, è bene ricordarlo, ha poco più di 7.000 abitanti), trascini anco– ra il peso di molti problemi insoluti di pulizia ed igiene pubblica, co– me testimoniano le ricorrenti denunce della stampa locale di ogni tendenza, ed i provvedimenti che l'Amministrazione comunale pe– riodicamente prende in applicazione dei Regolamenti di Igiene e di Polizia urbana. Dopo il 1886, stimolata dal crescente afflusso di viaggiatori e, quindi, da una più intensa circolazione di idee che viaggiano con le persone e con le merci, la città ogni tanto si guarda, riflette sulle co– se fatte e su quelle da fare, si chiede se ed in quale misura stia supe- 26 A.H.R., D.C., vol. 53 , p. 235 . 27 L'Echo du Val d'Aoste, 11-6-1886.