- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1991

CARLO FIORE PIERO VENESIA: STORICO CANAVESANO E VALDOSTANO* Quanto sto per dirvi non intende essere una commemorazione del carissimo Collega che ci ha lasciati quasi tre anni or sono, ma piuttosto - se mi è consentito il termine - e non è presunzione, la mia - un'analisi critica delle opere che Piero Venesia ha prodotto nei lunghi anni in cui la passione per la storia l'aveva totalmente conquistato. Si può giustamente affermare che gli interessi storici di Piero Ve– nesia sono orientati su due filoni: il Canavese e la Valle d'Aosta, visti in quell'ottica di approfondimento della petite histoire, che è poi la base, il fondamento della macrostoria. Le sue opere: Della Pedànea, Il Tuchinaggio in Canavese, Facino Cane in Canavese, Il Medioevo in Canavese, Ibleto di Challant, il ca– pitano, Chamois, confermano quel concentrare le sue ricerche su queste due regioni (Valle d'Aosta e Canavese) a Lui particolarmente care e le cui vicende storiche sono spesso affini, quando non si in– tersecano e si intrecciano nei dedali profondi della storia. Medico condotto per molti anni nella Pedànea, aveva poi sentito la vocazione alla storia nell'ottobre 1974, e fu vocazione profonda, sincera, appassionata, durata sino all'ottobre 1987, quando improv– visamente ci lasciò. La lunga frequentazione dell'Archivio diocesano di Ivrea e di al- *Conferenza tenuta all'Accademia di S. Anselmo il26 maggio 1990.