- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1991

Piero Venesia: storico canavesano e valdostano 443 consentito di appurare e di acquisire quale patrimonio storico da comunicare a studiosi e a curiosi delle antiche vicende nostre. Sia nelle opere dedicate a singoli personaggi (Facino Cane, Ible– to di Challant), sia in quelle che analizzano periodi più vasti della storia canavesana (il Tuchinaggio, il Medioevo in Canavese), l'im– pianto generale mantiene una sua omogeneità di struttura, incentra– ta sempre sulla precisa e dettagliata conoscenza delle fonti archivisti– che, integrata dalle opere edite sull'argomento, che offrono all'Auto– re la possibilità di completare, rivedere, correggere, ampliare giudizi di altri storici, a volte errati, per fretta e per pigrizia. Le opere dedicate a lbleto di Challant e a Facino Cane non sono semplici biografie, ma piuttosto una «Storia dei loro tempi», giacché le loro vicende e le loro imprese sono pienamente inserite nell'epoca in cui essi vissero, analizzate e valutate nell'ambito delle travagliate vicissitudini che caratterizzarono i conflitti tra Savoia, Acaia, Vi– sconti e Monferrato. In queste ricerche, come nelle altre, il Venesia, secondo quanto afferma l'amico e Collega Prof. Lino Colliard nella Prefazione a Il Tuchinaggio in Canavese - «unisce ad una esatta conoscenza delle fonti ed al loro uso intelligente, una dimestichezza con la storia generale, subalpina e valdostana, veramente invidiabile». Storico valdostano e canavesano: sia ne Il tuchinaggio in Canave– se che in Ibleto di Challant, il capitano, le indagini partono sempre dall'analisi accurata delle fonti archivistiche augustane, eporediesi, torinesi, ecc. ....: fondamento primo di ogni vera ricerca storica, per presentarci poi personaggi, vicende belliche, trattative diplomatiche, paci, distruzioni e rovine, miserie e grandezze, calati nel preciso con– testo storico. Secondo quanto afferma H. Marrou, «la conoscenza del passato umano è tanto più ricca e più vera quanto maggiore è l'esperienza che lo storico acquista non solo - genericamente - estendendo la sua cultura e moltiplicando i suoi problemi e interessi, ma soprat– tutto - in maniera specifica - meditando e assimilando la cono– scenza che del fatto storico, che egli intende esaminare, è stata suc– cessivamente elaborata negli ambienti più capaci di intenderlo per