- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1991

GIAN GIACOMO FISSORE eEDIZIONE çRITICA DELLE FONTI STORICHE: FRA ERUDIZIONE E STORIA, PER UNA PROSPETTIVAATTUALE* Con piacere ho accettato di parlare in questa sede dei problemi connessi all'edizione delle fonti per due ordini di motivi. Innanzi– tutto, perché le società storiche locali rappresentano tuttora il luogo deputato per questo genere di iniziative editoriali; e quand'anche non abbiano (come spesso purtroppo accade) forze economiche suf– ficienti, è comunque alloro interno che principalmente si coltivano e crescono le forze intellettuali orientate verso i lavori di edizione, mantenendo una tradizionale consuetudine di stretta collaborazione con archivi e biblioteche del territorio. In secondo luogo (ed è una motivazione intrisa di pulsioni anche individuali), perché chi si de– dica a questo tipo di lavori ha spesso l'impressione di continuare il tradizionale servizio «ancillare» destinato alle «scienze ausiliarie della storia»: apprezzato per il lavoro «grosso» di offerta di materiali utili, ma criticabile per non sapere puntualmente cogliere le raffinate e sempre nuove esigenze della storiografìa militante nei confronti del– le fonti. Nella considerazione di un pubblico non strettamente spe– cialistico, questa valutazione finisce per trasformarsi nell'immagine di un'erudizione polverosa e asfittica, lontana dagli orizzonti aperti della storia. In questa prospettiva, il mio intervento vorrebbe raggiungere– nei limiti del possibile - due obbiettivi: da un lato, concorrere a * Conferenza tenuta all'Accademia di S. Anselmo il? novembre 1989.

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