- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1994
152 Augusta Vittoria Cerutti Gallie che valicava lo spartiacque alpino al Piccolo e al Gran San Ber– nardo. I due passi in quei secoli avevano una frequentazione così intensa che si era resa necessaria la costruzione sui valichi delle «Man– siones» ovvero alberghi-rifugio per i viaggiatori. A causa di questi intensi traffici transalpini, Aosta fioriva come città commerciale, cen– tro di servizi e di mercati. Anche l'altissimo colle del Teodulo (m 3300 s.m.) era frequentato per buona parte dell'anno. Lo attesta il ritrovamento di numerose monete del periodo di Traiano e diAnto– nino Pio, tanto sul versante valdostano che su quello elvetico. 4. Dal400 al 750 d. C: pessimum climatico dell'alto medioevo I secoli dal V all'VIII risultano più freddi e nevosi che non il tempo attuale. Sappiamo che in quei secoli i traffici transalpini decaddero e con essi le sorti della città di Aosta e di tutta la regione. 5. Dal750 al1550: optimum del basso medioevo Clima caldo con temperature di circa 2° superiori all'attuale e precipitazioni assai scarse. Sono i secoli in cui il nocciolo fruttificava in Scandinavia e la vite veniva coltivata nel Galles e nella Cornovaglia. La banchisa si era tanto ritirata verso il polo da lasciare liberi i mari artici e consentire così ai Vichinghi la colonizzazione dell'Islanda, Groenlandia e Labra– dor. Nelle valli delle Alpi Occidentali si costituiva l'archidiocesi di Tarantasia con l'unione, nella grande provincia ecclesiastica, del Val:.. lese, Valle d'Aosta, Valle di Susa, Tarantasia e Mariana. Carlo Magno, a cavaliere delle Alpi, fondava il Sacro Romano Impero e al suo interno, nelle valli alpine dei due versanti, si costituiva le Royau– me cles Alpes, poi trasformatosi in Contea di Savoia. Sul finire del secolo XII vi è un accentuato peggioramento cli– matico. Questo nella regione alpina dura circa un secolo e porta alla modifica di assetti territoriali di feudi e diocesi costituitisi a cavaliere delle Alpi. Nel 1200 la diocesi di Ivrea cede a quella di Aosta la valle di Cogne; nel 1219 la diocesi di Sion infeuda i suoi possedimenti val-
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