- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1997
Aosta tra XVIII e XIX secolo 233 stenti a detto mercato, 2" le diverse colonne di legno che irregolar– mente sostengono li detti portici, ingombrano il passaggio, a segno che difficilmente possono transitare li cavalli e muri carichi, ed inter– dicono il passaggio a'carri, e sedie, che dovrebbero transitare per detto mercato, il quale dà l'immediato accesso alla porta, e Strada che tende al piccolo S. Bernardo». 62 Con lui è il sindaco Barillier «n'etant pas Douteux que le bient et le decore de Cette ville exige qu'on !es abat– te» (identificando il decoro della città con la sua funzionalità, con– cetto illuministico che diventerà poi determinante nella pianificazio– ne ottocentesca). Altrettanto favorevoli sono i proprietari delle case poste sul lato sud della via, che chiedono di poter togliere gli «avant toits qui couvrent la dite rue, et !es colonnes de bois qui !es soutiennent, . . ., de meme que !es bancages qui revetissent la rue». 63 Dall'altra parte si schierano i membri del Conseil de la Cité et du Bourg che deliberano, nella seduta del 6 luglio, di non abbattere, ma di riparare «!es couverts des Ha/es» considerate una «concession du Prin– ce»: essi ritengono, cioè, che gli avant toits in questione siano quella «alam ad mercatum nundinasque tenendas atque iudicia publica exer– cenda et consilia celebranda [cioè sede del Tribuna! des Connaissances]» concessa dal duca Ludovico, il «prince LouiS>>, 64 il 12 giugno 1455, venendo incontro all'esigenza dei cittadini di Aosta di avere un mer– cato coperto, in attesa di procurarsi un'area a portici «ou !es particuliers qui viennent des montagnes et paroisses eloignées pour vendre du beurre et des fromage puissent réposer et exposer en vente !es dites denrées.. . ». 65 62 AST, Corte, Lettere particolari, Lettera <<V», Vigner des Etoles, mazzo 26, Semi– mento alla Segreteria di Stato riguardo la sussistenza o demolizione del Portico deno– minato Marchévaudan nella Cinà di Aosta, firmato <Faldella Regio Draulico, Torino, li 13 Agosto 1774» in cui è riferita l'opinione di Vigner cles Etoles in merito al dibatti– to sopra menzionato. 63 AST, Sezione Corte, Ciré er Duché d'Aoste, Paquer 6• d'addition, no 11. Esposto dei fratelli Marhieu-Joseph e Jean-Bernard Hugoz, André Prin, Pierre Moguiod, François Theodello, Simon Blancher e Antoine Lyabel, ere. 64 M.A. LETEY VENTILATICI (a cura di), Le Livre rouge de la Cité d'Aoste, Torino, Deputazione Subalpina di Storia patria, 1956, XVI. 65 AST, Sezione Corre, Cité et Duché d'Aosre, Paquer 6< d'addirion, n° Il, Dichiarazione del Conseil de la Ciré e du Bourg d'Aosre firmata Millet Secréraire Provisionnel.
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