- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1997

270 Silvia Brusa Trompetto inclusivement»: tutte le altre vie, della Ville, del Borgo e dei sob– borghi, saranno da ritenersi secondarie. 159 Questa fase preparatoria si conclude con l'istituzione, da parte di Carlo Alberto, con Regie Patenti del 5 marzo 1842, di «une Commis– sion d'Ornato spécialment chargée de veiller à la conservation et à l'em– bellissement extérieur des édifices et lieux publics de la meme» e con l' ap– provazione del «Regolamento d'Ornato della città di Aosta», mano– scritto e vistato dal Primo Segretario di Stato Gallina il 4 giugno 1842 e poi stampato da Damien Lyboz ad Aosta. Un confronto tra il «Projet» del 1837 e gli articoli delle Regie Patenti e del Regolamento approvato nel 1842 permette di com– prendere, attraverso la trasformazione dei principi e degli strumenti urbanistici utilizzati, lo spirito e gli obiettivi di questa nuova Istituzione. Già nel primo articolo delle R. P. appare un interesse per la con– servazione dei monumenti di cui non vi è traccia nel progetto di regolamento. La causa di un simile mutamento è facilmente identi– ficabile nell'opera svolta proprio in quegli anni ad Aosta dall'archi– tetto Carlo Promis. Nominato il 18 aprile 1837 «Ispettore de' Monumenti di anti– chità esistenti ne' Regi Stati», egli iniziava una serie di sopralluoghi nelle più importanti zone archeologiche degli Stati Sardi: Luni, Susa e poi Aosta, nel corso di tutto il 1838. La sua opera Le antichità di Aosta 160 raccoglie i disegni e i rilievi da lui eseguiti nella città, materiale che definisce «inedito», conside– rando «scarsi e insufficienti» i disegni eseguiti precedentemente da Piranesi, Paroletti, De Loche, etc. Altri disegni di sua mano delle antichità aostane si trovano in un manoscritto conservato alla Biblioteca Reale, dal titolo: Illustrazione e storia dei Monumenti d'Aosta misurati per ordine di S. M il re Carlo 159 AHR, Délibérations communales, vol. 24- 1835, janvier 2- 1840, décembre 31, Séance du 11 Janvier 1840, f. 519 verso. 16 ° CARLO PROMIS, Le antichità di Aosta Augusta Praetoria Salassorum, misurate, disegnate, illustrate da Carlo Promis, Torino, Stamperia Reale, 1862.

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