- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1997

Aosta tra XVIII e XIX secolo 279 famiglia Tercinod 176 e nel '41 esegue il progetto per la costruzione di una fontana pubblica in via Croix-de-Ville con la ricostruzione della Croce, 177 progetto che fa seguito ad un lungo dibattito sulla neces– sità di spostare questo importante simbolo della fede e della lealtà degli aostani in modo che non sia di ostacolo al traffico che si è fatto più intenso con lo sviluppo delle attività commerciali. Nominato Architecte de la Ville, 178 viene incaricato della stesura del Piano d'Ornato, adottato il4 gennaio 1843; 179 nel verbale è det– to: « Vu le plan général de la meme (la ville d'Aoste) formé par M. l1ngé– nieur Grosso, oui Mr Gaio Architecte de cette Ville, et tous les modifica– tions qu'il aurait jugé à propos d'entroduire, le Conseil, après avoir attentivement examiné le plan presenté par le Conseil d'Ornato, et foit quelques modifications et variations au meme, lesquelles sont désignées par les lignes tracées en bleu... a délibéré. . . d'adopter le sus dit plan, avec les modifications qu'il renferme, et a Chargé M . Gaio d'en former deux copies. . . » Questo piano viene poi discusso dal Conseil double 180 («ayant été reconnu exact, comme renfermant toutes les modifications et variations proposées unanimement à introduire à celui primitif tracé par M. l1ngénieur Grosso... délibère unanimement de l'adopter») 181 1 7 6 AHR, Fonds Ville, Vol. 52, f. 73. 177 AHR, Fonds Ville, Délibérations communales, vol. 23, Séance du 24 avril 1841, f. 31. Il dévis estimati/ presentato è datato l o aprile. 178 Ivi, Séance du 23 juin 1842, f. 206. 179 Ivi, Séance du 4 janvier 1843, f. 297. 180 AHR, Fonds Ville, Délibérations communales, vol. 23, Séance du Conseil dou– ble du 11 février 1843, f. 311 segg. 181 Purtroppo non si ha alcuna notizia del Pian d'embellissement et réctilinéation tracciato da Gayo; è noto invece il disegno per l'intervento di «riparazione e abbelli– mento>> della facciata della Cattedrale, per cui è presentata domanda alla Commissione d'Ornato il 22 luglio 1846 (AHR, Fonds Ville, vol. 52, ff. 264- 265). Abbiamo pochi elementi per giudicare le sue capacità professionali. Uno di questi è il parere sul progetto del geom.Bocca riguardante l'ammodernamento della casa Passerin d'Entrèves (AHR, Fonds Ville, Varia, Vol. 52, f. 65), in cui Gayo, pur lodan– do l'uso del dorico per le finestre del piano nobile e dello jonico per quelle del secon-

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