- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1997

Aosta tra XVIII e XIX secolo 301 Art. 16 Tous !es avancemeius de murs, !es bancs, escaliers, cabinets, consoles, arcs, ogives, galeries, pieds-de-chèvre et toutes saillies ou obstacles quelconques à la circulation placés à moins de trois mètres d'élévation du sol, R Titolo 3·- Art. 17 proprietari possessori di Chiese che nelle passate vicende si fossero destinate ad uso profano dovranno entro il termi– ne d'un anno dalla pubblicazione del presente, togliere dall'esterna loro faccia– ta ogni emblema religioso, od ornamen– to esclusivamente proprio degli edifìzii destinati al culto. R Tirolo 4•- Art. 19 Callineamento delle contrade della Città non potendo essere che parziale a cagio– ne degli angoli, e tortuosità che esse pre– sentano, la Commisssione d'Ornato pro– porrà occorrendo il caso di ricostruzioni o di ristauramenti di case, que' soli retti– linei parziali della loro fronte che valgano a togliere, od a menomare i sovraccenna– ti inconvenienti ove più imporri, combi– nando l'esterna euritmia col privato, e pubblico vantaggio, e colla modicità delle indennizzazioni a carico del Civico errano. R Tirolo s· -Art. 20 Nelle nuove costruzioni indistintamente, e nelle opere di riparazione che traggono seco la formazione a nuovo delle apertu– re delle botteghe, di magazzini, delle offi– cine, porre, ed usci etc; le imposte dovranno addatarsi in modo che non vengano ad aprirsi esternamente, nè avere alcun sporto, risalto, o gradino fuori della linea del muro, sempre quan– do nei casi di semplici riparazioni ciò sia conciliabile colla forma dei muri, pavi– menti, solaj, volti, od ingressi. R Tirolo s· - Art. 21 Trascorso il termine d'un anno dalla pubblicazione del presente, restano vie– tati nelle contrade di prima classe, le cor– nici, le mensole, i cardini, o i davanzali aventi più di dieci centimetri, e simili