- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1997

Aosta tra XVIII e XIX secolo 309 Art. 29 Les creux-à-Jumier qui bordent !es ntes, places etpassages publics seront clos de murs à la hauteur de 7. à 8. pieds de manière à en masquer la vue aux pt1Ssants. Art. 30 Aumne Jenètre, escalier, entrée de cave, ni aucuns soupiraux (sfiatatoi) ne pourront, dans les nouvelles constmctions, etre prati– qués de manière à empiéter mr la largeur des rues. Dispositions générales invigilerà acciò i primi de' detti pozzi siano costrutti sufficientemente lontani dai secondi, onde non ne possa venire danneggiata la salubrità dell'acqua pota– bile. R Titolo T -Art. 43 È parimente vietata la costruzione di verun condotto, o sotterraneo di qualsia– si natura sotto il suolo delle pubbliche vie, o piazze senza il preventivo assenso della Commissione d'Ornato, la quale, previe le opportune verificazioni, prescri– verà a proprietari di quelli in ora esisten– ti, le opere che fossero necessarie per assi– curarne la solidità. R Titolo 6. - Art. 41 Sono vietate le aperture de' letamai verso le pubbliche vie. Si dovranno otturare nel termine d'un anno dall'attivazione del presente regolamento, quelle che esistes– sero nelle vie, o piazze di prima classe, e nel termine di anni due tutte le altre esi– stenti nelle rimanenti contrade o piazze della Città R Titolo 5•- Art. 32 Le finestre orizontali al livello del suolo destinate dar luce alle cantine, e sotter– ranei saranno tollerate, purchè siena coperte con lastre di pietre forate oppu– re con inferriate composte di robuste sbarre che non presentino fori eccedenti cinque centimetri. Sono soggetti alle stesse disposizioni le aperture degli acquedotti nelle strade, e piazze pubbli– che. R Titolo r -Art. 44 I pubblici passeggi sono mantenuti, ed abbelliti a diligenza del Civico Consiglio co' fondi a tal uopo disposti negli annuali conti presuntivi della Città.