- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/1997

I santuari à répir della Valle d'Aosta 359 verbio lascia intendere che il loro impegno nell'estirpare "il pregiu– dizio" era giudicato blando. Non mancano le minacce di sanzioni più gravi a conferma di quanto l'autorità civile ritenesse difficile sradica– re il fenomeno. «Aosta, lì 16 Giugno 1883 Monsignore, In seguito a quanto avevo l'onore di scriverle colla mia lettera del 20 Aprile scorso, il Sindaco di Arnaz provvedeva per la completa chiusura della tomba esistente presso il Santuario della Madonna di Machaby, facendo pubblicare, sotto la data del 3 maggio scorso, nelle forme legali, una ordinanza colla quale si inibiva l'accesso a quella tomba, e l'ulteriore abusivo seppellimento nella medesima di aborti o neonati morti. Ciò nonostante il mattino del 14 corrente veniva sorpresa ed arrestata in Arnaz una tal Petraz Maria Cristina, la quale dirigevasi verso il Santuario di Machaby portando, entro un canestro di vimi– ni coperto, il cadaverino di un neonato completamente formato e sviluppato come ebbe a dichiarare il perito sanitario. Quel bambino morto apparteneva· ad una donna di nome Caterina moglie di Pietro Duval dimorante in Challand S. Vietar. Di fronte a questo nuovo deplorevole fatto, io mi permetto di rivolgermi ancora a Lei Monsignore, di cui mi è noto il grande inte– ressamento per tutto ciò che tende a tutelare la moralità pubblica e il rispetto alla Legge, perché voglia, se lo crederà opportuno, racco– mandare nuovamente al Parroco di Arnaz ed agli altri parroci dei paraggi compresi nei mandamenti di Donnaz, Verrés e Chatillon di adoperarsi efficacemente per far cessare completamente il pregiu– dizio lamentato colla succitata mia lettera del 20 aprile e le conse– guenti violazioni della Legge, le quali, dopo quanto l'autorità Politica ha ordinato e fatto praticare, andranno ad assumere una maggiore gravità, e a produrre forse le più serie conseguenze per i contrav– ventori. Perdonerà Monsignore se son venuto di nuovo a intrattenerla su questo spiacevole argomento, ma a ciò mi incoraggia una buona