- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

222 Paolo Papone - Viviana Vallet successore Lotario. 10 Pur essendo zona di frontiera, la Valle d'Aosta si trovò, dunque, integrata nel contesto transalpino sia dal punto di vista civile che da quello ecclesiastico. Tuttavia, le tre sole notizie sui vescovi del IX e X secolo, Ratborno e Liutfredo, li presentano sul ver– sante cisalpino (Pavia, 876; Ravenna, 877; Milano, 969). 11 La Valle d'Aosta fece parte del territorio incentrato sull'abbazia di Saint-Maurice d'Agaune, che Rodolfo I riuscì a trasformare in regno, cingendone la corona nell'888. 12 Nello stesso 888 un altro borgo– gnone, Anscario, prese il controllo della zona di Ivrea, in qualità di marchio. 13 Così i due versanti delle Alpi, in un periodo (800-1150) in cui il clima mite e il ritrarsi delle nevi perenni favorivano il pas– saggio dei colli, 14 furono unificati dal punto di vista culturale e da quello politico. Con il vescovo Anselmo (994-1 025) la politica eccle– siastica valdostana si orientò decisamente verso la sfera borgognona. Fratello di Burcardo, arcivescovo di Vienne, e fratello uterino di un altro Burcardo (arcivescovo di Lione e fratello di Rodolfo III), 15 Anselmo ricoprì le cariche di prevosto 16 e, verosimilmente, di cancel– liere e arcicancelliere del monastero di Saint-Maurice d'Agaune. 17 10 MGH, Scriptores Rerum Germanicarum in usum scholarum separatim editi, t. V, a cura di G. WAJTZ, Hannover 1883, p. 20: "Cuius divisionis formula ita se habuit. Quarum altera regnum ltaliae, partemque Burgundiae, id est Vallem Augustanam, comitarum Vallisiorum, comitarum Valdensem usque ad mare Rhodanis". Cf. M. G. VACCHINA, Qui étions nous. L'héritage classique dans nos vallées d'aujourd'hui, 2'"" éd., Quart- Aoste 1989, pp. 246-249. 11 A. P. FRUTAZ, Le fonti cit., pp. 290-291. 12 G. SERGI, Genesi di un regno effimero: la Borgogna di Rodolfo I, in BSBS LXXX– VII (1989), passim. 13 Per l'inquadramento storico di questo periodo e per una sintesi organica dei più recenti contributi, si veda la tesi di laurea in Storia medievale A di C. VALENZA (rei. G. Sergi), La diocesi di Aosta tra influenze borgognone e sviluppi locali (sec. X-XII), anno acca– demico 1998-99. 14 A. V. CERUTTI, Le Pays de la Doire et son peuple, Quart- Aoste 1995, pp. 52-53. 15 A. P. FRUTAZ, Le fonti cit., p. 291. 16 MGH, Regum Burgundi& e stirpe Rudolphina diplomata et acta, a cura di T. SCHIEFFER, Miinchen 1977, doc. 79, pp. 226-227. L. CiBRARIO- D. C. PROMIS, Docu– menti sigilli e monete appartenenti alla storia della monarchia di Savoia, Torino 1833, pp. 11-12: ''Anselmus Augustanus episcopus et abbatie sancti Mauricii preposirus". 17 Si possono confrontare le sottoscrizioni cancelleresche di alcuni documenti di Rodolfo III pubblicati in MGH, Regum Burgundi& cit.:

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