- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

320 Paolo Papone - Viviana Vallet brachium meum confortabit eum (AH 7); e l'antifona: Euge serve bone et fidelis, quia in pauca foisti fidelis, supra multa te constituam: intra in gaudium Domini tui (GS 2). In entrambe le redazioni sono frequenti le allusioni al 'servo' di Dio, e più in particolare nell'epi– sodio dell'inondazione del Buthier, laddove Orso si presenta come 'servo' del Signore e ne invoca l'aiuto e il conforto ("adesto ad invo– cationem servi tui"); viceversa, il malvagio vescovo Ploceano è 'servo' del demonio, e da lui riceverà quel che ha meritato per il suo servizio. La seconda redazione allude molto sovente ai testi liturgici, e pare testimoniare una mentalità differente ed una liturgia più svilup– pata e precisa. Se Orso nella prima redazione eta presentato come confessor, sottolineando la dimensione martiriale della sua ascesi ("Carnem afflixisse, inimicum superasse, de mundo triumphasse, martyrium est"), nella seconda redazione è "confessar Cristi et sacer– dos Dei excelsi", con riferimento al responsorio del Commune (AH 7): Iuravit Dominus, et non penitebit eum: tu es sacerdos in aeternum secundum ordinem Melchisedech. Alleluia. La menzione della 'bocca' del santo, fonte di pace e di pazien– za, e del suo 'parlare' consolatore mostra qualche legame col respon– sorio (AH 7): Os iusti meditabitur sapientiam. V. Et lingua eius loque– tur iudicium. La seconda redazione amplifica l'immagine accennando alle 'labbra', con u'n possibile riferimento al tractus (GS 16): Desiderium anime eius tribuisti ei, Domine, et voluntate labiorum eius non frauda– sti eum: posuisti in capite eius coronam de lapide pretioso. La 'pace' che si trova nella bocca del santo richiama l'introito (AH 7): Statuit ei Dominus testamentum pacis, et principem fecit eum: ut sit illi sacerdotii dignitas in aeternum. La 'misericordià è presente nel versetto del graduale (AH 7): Iustus ut palma jlorebit: sicut cedrus Libani multiplicabitur in domo Domini. V. Ad annuntiandum mane misericordiam tuam, et veritatem tuam per noctem. Anche nell'offertorio si ritrova 'misericordia' (AH 7): Veritas mea et misericordia mea cum ipso: et in nomine meo exalta– bitur cornu eius. I 'gaudi del paradiso' richiamano la già citata antifona Euge

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