- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

352 Paolo Papone - Viviana Vallet primà'. Rispetto ai testi dei due lezionari di S. Orso ad Aosta (SO 7 e SO 13) il testo della Vita si presenta con diverse mende di copiatu– ra, tendenzialmente ellittico, e comunque molto breve, terminando con: "ad gaudia properabat paradisi". Per i nessi che ha con s. Orso, crediamo interessante presentare l' incipit della vita di s. Brigida, ancora di mano dell'XI secolo: (f. 190') Incipit vita sancte brigide virginis. H;ec sancta et deo devota virgo brigida egregiis crescens virtutibus et fama bonarum rerum ad eam de omnibus provintiis totius hiberni;e innumerabiles populi de utique sexu confluebant et sibi voventes voluntarie suum monasterium capud pcene omnium Hyberniensium ecclesiarum et culmen precellens omnia monasteria scororum. La vita di s. Brigida conclude il codice dell'XI secolo, che, pur intessuto di vite di santi monaci e monache, tuttavia si rivolge a chie– rici, impegnati nella pastorale, tanto che il compilatore dell'indice ha sentito l'utilità di una chiusa retorica: (f. 195') Quidquid dicitur de monachis redundet in clericis. adversus nos loquaces pro se muti. Ancora al passaggio dal XII al XIII secolo il priore ]. A. Gal assegnava un KALENDARIUM AUGUSTANUM un tempo custodito nel– l'archivio parrocchiale di Avise ed oggi malauguratamente scompar– so. 583 Pubblicato negli HPM, recita: "kalendis febr. brigide virginis. ursi confessoris". 584 Dell'ultimo quarto del XII secolo, e in buone condizioni mate– riali, è il cod. SO 13, un lezionario che, a partire da f. 54', "In nati– virate sancti ursi confessoris", porta l'intera Vita, già divisa in perico– pi per l'uso liturgico in una festa solenne, da nove letture e con l'ot– tavario. Così, per il giorno della festa, sono previsti sei brani della 583 R. AMIET, Repertorium cit., t. II, MLEA, vol. II, p. 470. 584 Monumenta quinque historica augustana, excer. HPM, Scriptornm, t. III, August;e Taurinorum 1848, riedito a cura dell'Archivio Storico Regionale, Torino– Aosta 1968, col. 591.