- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

380 Paolo Papone - Viviana Vallet simile a GS 35, riporta comunque sei letture. Invece, il Breviario della Cattedrale 606 per Jacques du Port, parroco di Charvensod, datato 1433 e conservato nella biblioteca capitolare di Toledo (TC 37.2, f. 223') nella festa Ursi confessoris riporta solamente l'orazione "Omnipotens sempiterne deus cui gratiarum", aggiungendo l'indi– cazione: "cetera ut in communi offìcio unius confessoris non ponti– fìcis". Il quattrocentesco libro d'ore d'Aosta 607 conservato in Vati– cano (RV Pat 39, ff. 25v-26'), giunto al suffragio De sancto Urso, reca i seguenti testi: ANTIPHONA. Parer Urse deum ora ut deleat in hac hora nostri molem criminis. VERSUS. Ora pro nobis beate Urse. Ut digni efficiamur promissionibus christi. ORATIO. Da eterne consolationis parer. Valicando il Piccolo San Bernardo, si trova un breviario di Tarentasia (LY 560) 608 che ricorda la presenza dei canonici di S. Orso nel territorio transalpino. 609 l? originalità di questo breviario, che con– tiene soltanto le sei pericopi della Vita per il mattutino in natale sane– ti ursi (aggiunto a lato: presbyteri et confessoris, f. 365'v), sta negli erro– ri di copiatura, numerosi quanto clamorosi; pochi esempi: la SS. Trinità è "divisibile" (dividue); invece che trattare della vita di s. Orso, vuole "uscirne" (egrediamur); il vescovo si chiama Plateamus. Il copi– sta si prende anche altre licenze poetiche, tra cui aggiungere una frase nel finale: "[despiciendo et vincendo superans] audaciam eius amni conamme [ad gaudia properabat paradisi]". Presentiamo in sintesi i testi: L In nomine sancte et dividue trinitatis (.. .) id est iudiciaria. II. Fuitque tunc in ilio tempore (...) edificata planicie. III. Campis namque et pratis (...) manifestissime comprobar. IV. Fuit igitur vir dei cultor (...) simplices sicut columbe. 606 R. AMIET, Repertorium cit., r. III, MLEA, vol. VII, pp. 137-147. 607 R. AMIET, Repertorium cit., t. III, MLEA, vol. VII, p. 153. 608 V LEROQUAIS, Les bréviaires manuscrits des bibliothèques publiques de France, t. Il, Paris 1934, p. 188. 609 HPM, Chartarum, I, n. DCIII, coli. 930-933.