- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

Storia e liturgia nel culto di S. Orso 385 Courmayeur conservato a Leigh (GB; f. CXXIII); i salteri-innari di Aosta conservati nel Seminario Maggiore: GS 7 (f. l v; MLEA II, pp. 38-39), GS 8 (f. 52v; MLEA II, p. 40) e GS 12, che contiene i mede– simi inni in onore Sancti Ursi (ff. 114'-115'; MLEA II, pp. 54-55) già visti in GS 9; il breviario-messale (BC 18, 1460 circa, f. 342v; MLEA l, pp. 256-264) e l'ordinario della Cattedrale (BC 54, 1470 circa, f. 184'; MLEA I, pp. 343-350), entrambi di Baudouin l'Ecuyer. In altri casi i codici valdostani menzionano sia Orso che Brigida, nelle litanie -come nel processionale della Cattedrale per il sabato santo (GS 48, ff. 6v-7'; MLEA II, pp. 137-138), o nel libro d'ore aostano (GS 44, ff. 19P-192v; MLEA II, p. 133) - o nel calendario, dove general– mente si trova la festa di s. Orso a nove letture e la semplice comme– morazione di s. Brigida, come nell'orazionale-capitolario di S. Orso (SO 33, f. l v; 56'; MLEA II, pp. 329-330), in GS 44 (f. l v), nel bre– viario di Chatillon (BC 17, ff. P; 347'; MLEA I, pp. 249-256). Ad Ivrea si nota una precedenza di Brigida su Orso (come nel trecentesco IC LXXII): nel cod. IC IX.bis (arab. 107, 1473) 615 a f. 340v, si leggono le seguenti orazioni: IN SANCTO SEVERO EPISCOPO. 0RATIO Adesto domine supplicationibus nostris et beati severi confessoris tui atque pomifìcis imercessionibus confìdentes: nec minis adversantium. nec ullo inimicorum nostrorum perturbemur incursu. Per. IN SANCTA BRIGIDA VlRGINE. 0RATIO Deus qui beatam brigidam virginem inimi– cos superare concessisti. concede quesumus. ut eius meritis et intercessione a tem– pestate mentis et corporis liberari valeamus. Per. IN SANCTO URSO CONFESSORE. 0RATIO. Omnipotens et misericors deus. cui gra– tiarum actio semper debetur presta quesumus. ut beati ursi confessoris tui meritis suffragamibus. et cuncta mundi oblectamenta vincamus et eternis presidiis fortio– res effìciamur. Per. Passaggio XV-XVI secolo Alla fine del '400 il priore Giorgio di Challant ristruttura il complesso architettonico di S. Orso, dotando di volte sia la chiesa che 615 A. Professione, Inventm·io cit., p. 81.

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=