- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

Storia e liturgia nel culto di S. Orso 393 capitolo Ecce Sacerdos magnus e il responsorio Sint lumbi. Tutto il resto dal comune di un confessore sacerdote non pontefice, salvo: HYMNUS. Ave parer pra:electe. 0RATIO. Omnipotens sempiterne Deus. Ao MATUTINUM. INVlTAT. Confessorum Dominum (in communi). HYMNUS. Corde iocundo et la:ta facie. IN PRIMO NOCTURNO. LECTIO I. Beatissimus Ursus, Confessar Christi et sacerdos Dei excelsi (... ) qua: vocarur Augusta; vixitque in ea.quasi agnus mansuetissimus. LECTIO II. Vulru namque simplex (...) simplices sicut columba:. LECTIO III. Tantam enim gratiam (. ..) Beati misericordes. IN SECUNDO NOCTURNO. LECTIO IV. Cuius moniti audiror libenrissimus (. ..)et advenas conforrabat, irarosque dulci alloquio, in mansuetudinem verteret. LECTIO V. Mundum pra:terea et concupiscentias (... ) triumphant in cedo. LECTIO VI. Talibus intentus operibus (...) cum Christo in perpetuum. EVANG. IN LAUDIBUS. HYMNUS. 0RATIO. . . In commun1. Hymnum cantemus gloria:. Da a:terna: consolationis. Osserviamo che la prima lettura sintetizza le prime quattro let– ture del breviario del 1618; le tre seguenti sono le stesse; la quinta si differenzia; la sesta è il medesimo epilogo del 1618. Il BREVIARIUM AD ALM.tE ECCLESIJE AUGUSTENSIS RITUM NOVISSIME RECOGNITUM, stampato ad Aosta nel 1732 (Pars Hyemalis) dà le seguenti indicazioni (GS Lit 84, pp. 518-519): "Die prima Februarii. In festa S. URSI Confessoris Sacerdotis. non Pontificis. Quàdruplex". Capitolo, responsorio e tutto il resto vanno cercati nel comune di un confessore pontefice, salvo l'antifona al Magnificat O quam e le letture del primo notturno lustus si morte ecc., come nel comune di un confessore non pontefice. Nel secondo e terzo notturno, le letture sono dal comune di un confessore ponte– fice. I.:orazione è Da tl!ternti! consolationis. Di fatto queste rubriche traggono partito dall'impostazione liturgica primo-settecentesca del