- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

La facciata della Cattedrale di Aosta 499 nella costruzione della nuova facciata cinquecentesca. Quest'ultima impresa decorativa si protrasse dal 1522 al 1526, negli anni in cui la diocesi aostana fu retta da Amedeo Berruti (1515-1525) di Moncalieri, cui successe - dopo un breve periodo in cui la sede epi– scopale rimase vacante - il vercellese Pietro Gazino, vescovo dal 1528. Sulla data di ultimazione dei lavori gli storici paiono concor– di, 8 mentre per quanto concerne l'inizio della costruzione della fac– ciata J .-A. Due - rifacendosi evidentemente ad altra fonte rispetto al Catalogus di Vaudan - la anticipa di quattro anni: On rapporte à l'année 1518 le commencement des travaux d'agrandissement et d'em– bellissememt de la Cathédrale [ .. } Le portai! jùt décoré de colonnes corinthiennes, de statues en terre cuite et de peintures à fresque. 9 Dalle fonti apprendiamo che il ruolo di committente per la rea– lizzazione della nuova facciata venne assunto, per conto del Capitolo della Cattedrale, dal canonico Jean de Gombaudel, lorenese di origi– ne- della diocesi di Toul- approdato in Valle d'Aosta quale segreta– rio e uomo di fiducia del prevosto Carlo di Challant. In qualità di magister fobricae, Gombaudel ordinò, dunque, l'esecuzione dell'im– presa decorativa orientandosi verso scelte stilistiche che, discostando– si ormai dalla tradizione tardogotica transalpina, attingevano alla cul– tura figurativa rinascimentale piemontese, contribuendo a delineare in tale direzione la fisionomia artistica dell'Aosta cinquecentesca. Come nella tradizione dei coevi Sacri Monti - che aveva il suo principale modello nel complesso di Varallo, la cui costruzione era iniziata già negli ultimi due decenni del sec. XV - la facciata della Cattedrale aostana unisce armonicamente gruppi plastici ed affreschi, in una monumentale ed articolata partizione architettonica scandita da colonne e lesene. 8 Si vedano: J.-A. Due, Histoire de l'église cit., vol. V, p. 216: Cette année [1526], forent achevés dam la Cathédrale !es travaux d'agrandissement des trois navées et de recon– truction de lafoçade; ].-B. DE TILLIER, Historique de la Vallée d'Aoste, Aosce 1888, p. 120 : Cette (l!UVre jùt commencée en 1522 etfinie en 1526. La dépense en jùt supportée par le trésor du chàpitre, sous la direction de detti chanoines, dont l'un jùt le seigneur Antoine d'Avise, vicaù·e général du Rév.me seigneur éveque Pierre Gazin et l'autre, jean Gombaudelli, natifde la Lorraine. 9 J.-A. Due, Histoire de l'église cit., vol. V, p. 184.

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=