- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000
I "De Arnado '; signori di Arnad 563 ammesso alla relativa confraternita, due sestari di segala ed uno di frumento, a valere sulle decime che a lui riconosceva Bartolomeo di Verrès. 42 Il 15 gennaio 1280 egli ratificò una donazione di alcune rendite alla chiesa di Saint-Gilles, a suo tempo disposta dal defunto fratello Vuillenco; 43 lo stesso giorno, con la moglie domina Beatrice approvò una analoga donazione operata da Guglielmo de Rovirei, oggetto di una carta augustana del 1275. 44 Diverso fu, invece, il comportamento di Anselmo de Arnado. Sebbene nei pochi documenti che lo riguardano non venga mai defi– nito signore, egli si distinse dai suoi fratelli astenendosi dal dilapidare i propri averi ed assicurando con il figlio Amedeo la continuazione della stirpe. Cercò, anzi, di contrastare i rovinosi progetti dei propri consanguinei; sicuramente si oppose alla vendita di Néran, scontran– dosi per questo con Gotofredo di Challant, diretto interessato; ebbe la peggio, poiché nel 1265, per porre fine a liti e discordie, dovette addirittura corrispondere al signore di Chatillon l O lire. 45 Anselmo, nonostante tutto, non cedette la sua porzione di terre e conservò parte della torre di Néran, ovvero il residuo quarto non compreso nella donazione del 1268. Questi beni dovettero poi per– venire al figlio Amedeo, che in un documento del 1271 è definito Amedeus de Arnado dictus de Neyran. 46 42 BGSA., Fonds Gal-Due, carron XXXVI, n. 8, Notices... cit., e ].-A. Due, Histoire... cit., III, Aoste 1908, pp. 36-37. 43 AHR., Fonds Vallaise, 291/1/1 e BGSA., Fonds Gal Due, carron XXXVI, n. 8 Notices... cit. 44 APStGV., carron III, doc. 25. 45 AHR., Fonds Challanr, 71/111: " Gotefredus dominus de Caste/lione sua bona et sana memoria constitutus et sua spontanea voluntate non coactus ab aliqua persona focit pacem etfinem ut melius et liberus potest Ansermo d'Arna et heredibus eius de omnibus illis querelis querimoniis petitionibu.s et discordiis quas erga eos habet seu habere potest usque ad hodiernum diem de terre et de possessionibus de Neran quas fratres dicti Ansermi dederant seu vendiderant dicto Gotefredo. Dictam pacem et finem focit eis dictus Gotefredus salvis decem libras capitalis monete quas ei donat dictus Ansermus pro predicta pace etfine.. : " 46 AHR., Fonds Vallaise, 36/I/5.
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