- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000

576 Roberto Berrolin Ugo di Bard, i Vallaise già possedevano la torre di Ville, nella quale il visconte Boso, loro alleato, si impegnò a tenere l Osoldati fino al ter– mine delle ostilità. 75 A partire dagli anni '70 si fa più cospiquo il numero di atti che li vedono interagire con gli abitanti del luogo: l'analisi dei tributi dovu– ti dai feudatari evidenzia che questi, oltre ai consueti servizio e placi– to, dovevano la fidelitatem melius e le imposizioni eccezionali per cavaleriam eundo ultra mare etpro filia maritare 76 che, aggiunti al pos– sesso di un mulino, sottolineano l'esistenza di una vera e propria signoria di banno, all'interno della quale i Vallaise dovettero eviden– temente esercitare poteri ben più ampi di quelli derivanti dal sempli– ce possesso di terre. È un fondamentale documento della fine del Duecento a chiarire definitivamente i rapporti tra le due famiglie nobili nella seconda metà del secolo: tra il21 dicembre 1292 ed il 9 marzo 1293, a segui– to di controversie sorte nell'esercizio in comune di attività e diritti tra il domicellus Amedeo di Arnad ed i signori di Vallaise, 77 numerosi testimoni deposero in ordine all'attività giudiziaria, all'applicazione delle pene corporali, alla caccia all'orso, all'utilizzo delle communia, allo sfruttamento dell'alpe Poxine ed all'uso dell'acqua per il mulino. 78 G. Frutaz, che riporta la stessa data nella Relazione sopra la paria nella Valle d'Aosta, Roma 1894, p. 11. 75 AHR., Fonds Vallaise, 5/115. Cf. O. ZANOLLI, Lillianes, histoire d'une commu– nauté de montagne de la basse vallée d'Aoste, I, Aoste 1986, pp. 135-136. 76 AHR., Fonds Vallaise, 36/115: 'Anno dominice incarnatione millesimo eco LXXI 0 inditione Xliii die veneris XX mensis marcii. Arduciones jacobus et Ardricus domi– ni de Valexia fratres fecerunt cessionem dationem et investituram per rectum feudum jacometo Rognardo de Mosterio ... pro una fidelitate melius, pro duobus solidis et duobus caponis omni anno de servicio in Jesto Sancti Martini et pro quattuor solidis de placito quando acciderit sine plus capere, salvo per cavaleriam eundo ultra mare et pro filia mari– tare, tunepossint capere XXsolidos tantum in vita ipsius jacobi, etpost decessum dicti jacobi possint capere secundum bonos usus patrie et secundum valorem feudi pro ut valeat ac die quo dationem foit. " 77 Trattasi di Arducione, Ardrico, Guglielmo, Pietro, Guglielmo d'Hérères, Godofredo di fu Francesco e suo fratello Giacometto, cosignori di Vallaise. 78 AHR., Fonds Vallaise, 36/1/17

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