- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2000
NOTA. Una pagina di storia valdostana 597 Ci-après la reproduction textuelle de la conférence de Vietar Frutaz. Signore e Signori! In questo stesso oratorio, 1 in cui gentilmente convenite per udire le nostre letture, dal 1678 al 1681 si riunivano i Tre Stati del Ducato d'Aosta, vale a dire i rappresentanti del clero, della nobiltà e dei comuni. Scopo di quelle memorabili assemblee era il deliberare sul quantitativo dei sussidi da concedersi ai sovrani e su varii provvedi– menti riguardanti l'ordinamento e l'amministrazione interna del Ducato. Da questo ricordo ho voluto prendere le mosse per accen– narvi prima brevemente che cosa fossero questi Tre Stati, che vanno segnalati come una delle più gloriose nostre istituzioni, e poscia quale ne sia stata l'opera in un'epoca in cui gravissimi pericoli minacciava– no di annientare le nostre franchigie e libertà, di travolgere nella rovi– na il Ducato intero, e precisamente in quel periodo di tempo che corre dal 1536 al 1560. Non è qui il caso di narrarvi quali siano le origini dei Tre Stati del Piemonte e della Savoia, quali le opinioni diverse e spesso contraddi– torie emesse in proposito; basti il sapere che erano assemblee compo– ste dei tre ordini sociali del clero, nobiltà e popolo. Erano convocati con lettere-circolari del principe ora in una città, ora nell'altra, mai in modo fisso e regolare. Il motivo principale che induceva i sovrani a radunarli era per averne sussidi in contraccambio dei quali gli Stati domandavano per sè speciali franchigie riguardanti le proprietà loro, i loro costumi, le loro libertà. E per conoscere l'importanza e l'utilità di questi sussidi concessi al Sovrano nei casi di difficili guerre, in occasione di nascite, di matrimonii, di ambascerie fa d'uopo consi– derare le condizioni dell'erario in quei tempi. Nei secoli XIII, XIV e XV l'erario pubblico si alimentava solo colle riscossioni e col prodot– to delle terre e dei diritti regali che, sebbene considerevoli erano tut– tavia insufficienti. Ma il tributo prediale era molto ridotto dal fatto 1 Le conferenze si tennero nella chiesa del Convitto Nazionale Principe di Napoli.
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