- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003
108 Saverio Favre Simeone Chi sei tu che a ciò farci esorti anche sotto pene di mille morti; non sai che noi farò mai interno, ben ti conosco bestiaccia dell'inferno che di tradir l'alme vai studiando pur che vano ogni tuo comando (ai suoi compagni rivolto). E voi miei cari non credete il suo dire. Anticristo Pazzo che sei, così la discorri con la tua linguaccia senza timore con tal ardi– re alla mia presenza, senza temer la mia onnipotenza meriteresti d'esser schiaf– feggiato, presuntuoso, ignorante, malnato; emendati presto e muta parlare, che son figlio di Dio attesta, altrimenti poco di vita ti resta. Simeone Queste tue minacce non mi fan spavento, questo tuo parlare è tutto al vento. Sol il mio Cristo che fu salvator delle anime adorar voglio come vero signore finché respir avrò si certo griderò viva il mio Gesù che in croce è morto per mandar alme di saluto al porto. Anticristo Così adunque ti mostri impertinace o vecchio d'ogni ragion incapace, dun– que ancor di lui per un van rispetto di quel Cristo che fu d'ogni misfatto reo e fatto di mille obrobrii l'oggetto, fu per fln alla croce condannato; che speri che salvar ti possa che morto fu gelato in una fossa se non a potuto salvarsi se stes– so che speri e pretendi da esso. Simeone O mostro d'inferno, o corpo indemoniato, o spirito d'ogni vizio impestato, così bestemmi il nostro salvatore redentore che merita d'ogni rispetto d'onore quasi fosse azion d'un malfattore: egli è morto in croce per nostro amore. Ciel che ritardate a saetar costui che non teme di bestemiar il vero redentor di tutto il mondo! Deh in quelli abbissi del più profondo gettatelo, precipitatelo giù. Anticristo Per verità costui ha perduto il cervello ma saprò ben io usar in modo di farmi adorar per vero Dio. O là miei soldati date mano a funi e ferri che per guarir i matti non ci vogliono parole ma bensì dei fatti (i soldati avanzano) lega– te costui che è tanto ostinato e senza compassione sia condotto in prigione. Soldato lo (Si dice e poi si lega Simeone) Ecco ambiziosi di servirvi ad ogni cenno viva il nostro gran Messia che per guarir i matti ha trovato un antidotto assai poten– te: viva il nostro re che vede e che sente. Anticristo (Via i soldati con Simeone) Sento e vedo ciò che dite e fate d'essermi fedeli, ma eseguite nel vostro ufficio, non perdete tempo.
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