- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003
Les mystères du ]ugement et de l'Antéchrist Mm l'ancien carnaval d'Ayas 121 Gade Ohi me e dove mai fugir potremo per fugir di vita il giorno estremo, pote– va io ben nascer corriere, invece che son cavagliere, che forse salendo i più alti monti, fuggirei dalla morte vari riscontri ma se io son giovane, ricco e forte, che paura devo aver della morte, la carestia non mi può far danno, essendo io pro– visto di vino e di grano, sia pur fier ovunque il contaggio perché contro ogni mal io temo scereti (secretz), che son dei più miracolosi e più perfetti, nè mi dà pena e fastidio la guerra, perché io andrò in mar se ella regna in terra, vado per– tanto a rendermi informato di quanto succede nel nostro stato (Via tuttz) Scena tredicesima RAFAELE E LA MORTE Rafaele Morte dove sei, lasciati vedere, vien presto e non aver dispiacere. Morte Adesso, adeso io vengo a semini ma prima affilo la mia spada per servirti. E chi sei tu che tanto in fretta mi chiami, forse un colpo di questa falce tu brami. Rafaele Fermati che io son l'Arcangelo Rafaele disceso poco fa da alte lucente sfere a renderti il cuor contento col dirti che al fin è giunto quel tempo in cui la tua falce potente deve ucider ogni sorta di gente~ Morte Dovrò io adunque uccider principi e cavaglieri, buoni, cattivi, mansueti e fieri, tante signore e tante signorine, così le umile come le vanarelle, quelle che vanno tanto addobate, che da molti son tenute per tante matte. Dovrò io dun– que uccider tanti avari che stimano meno l'anima che i denari, dovrò dunque uccider tanti sensuali che impuri vivono come bestiali, insomma dovrò uccider tutti i sani, infirmi, nobili e villani, ed avvocati e capitani, soldati, artista e lete– rati, siano peccatori sian santi dovrò dunque ucciderli tutti quanti. Rafaele Va presto ad eseguire il divin comando, uccidi per ogni parte girando, tal che ne resti un sol in vita, fa presto che sarà opera al ciel gradita. Morte Allarmi allarmi o soldati contro la morte. Ma chi sarà sì potente e sì forte, che non debba cader morto in fossa, essendo che nessun resister possa. Uscite o mortali a farmi guerra, ma tutti sarete in breve giù per terra. Giuro che
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