- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003
Les mystères du ]ugement et de l'Antéchrist dam l'ancien carnaval d'Ayas 123 Damigella Possibile? Oh quanto mi sei molesta! Oh crudele, oh incivile, oh spietata, da te io parto tutta sconsolata. IL PECCATOR GIUSTO ED IL PECCATOR OSTINATO E POI LA MORTE Peccator giusto Sempre più mancherà nella vecchiaia lo spirito vitale: pochi giorni mi resta di vita nè altro io posso aspettar se non il sepolcro se ben mi consola il pensa– re di non aver gravemente offeso il mio Signore, pure io tengo fisso nell'animo l'amarezze ed aflizione, da tante miserie liberatemi colla morte o mio Signore, destinatemi al luogo di salute onde io possa unirmi con voi in beatitudine. Peccator ostinato Che sento: dunque in questo mondo non si può avere nè piaceri nè felicità nè altre sorte di divertimenti! T 'inganni, la morte non è ancor tanto vicina come tu la credi e per questo non bisogna ancor aver tanti rammarici e caprici per il capo e pensar altro che la morte. Peccator giusto Oh caro fratello! Pensar ad altro! Come si può pensar ad altro che la morte è vicina, deh lascia il peccato e credi ch'è. Peccator ostinato No non crederò giammai perché la morte coglie chi la teme, ma io non la temo, io son sul fior dei miei anni giusto e che mi diverta come anno fatto tanti altri e che senta i piaceri del mondo e poi quando io sarò d'una età avanzata allora poi ci penserò. Peccator giusto Oh anima infelice così la discorri e non pensi a chi ti a creato, a chi ti ha dato la vita, la robba che ora tu godi, oh misero e non sai che in un istante ti può levarti la vita; emendati io ti prego, lascia il peccato che se credermi vorrai sarai fortunato. Peccator ostinato Parlami d'altro che di lasciar il peccato che in questo sono già troppo inca– tenato, non lo lascierò giammai perché mi trovo così robusto e forte che non temo nè Paradiso nè inferno nè morte. Morte Che dici o peccator ostinato contro il tuo Signore e contro la morte (gli dà un colpo della falce) ecco la tua ria sorte (il peccator cade) .
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