- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

142 Laura Pizzi convento adibita ad alloggio, adottarono il progetto dei « mal:tres– maçons Albertoglio et Franquin ». 68 Il 18 novembre 1779, Michele rilasciava una ricevuta per il pagamento finale dei lavori effettuati negli anni 1778-79; il 17 agosto 1780 sottoscriveva una dichiarazio– ne nella quale affermava di avere percepito, fino a quel giorno, sva– riati acconti per interventi non precisati. 69 A partire dagli anni 1778-79, e dunque in concomitanza con i lavori che lo impegnavano nel complesso ursino, Michele prese parte ad alcuni interventi edili nella nuova sede del Seminario. L.: istituto era sorto per iniziativa di Mgr. De Sales, che intendeva dotare la diocesi di una sede adatta alla formazione dei sacerdoti, in ottemperanza ai dettami del Concilio di Trento. 70 La costruzione della residenza - la cui facciata sud rappresenta «uno dei saggi migliori dell'architettura rococò in Valle d'Aosta» 71 - era iniziata nel 1774 e si era conclusa nel 1780, quando il nuovo edificio fu solennemente inaugurato. 72 Il 19 giugno 1779, Michele Albertolli e Francesco Franchino– forse lo stesso "Franquin" con cui egli stava lavorando a S. Orso - « mal:tres massons habitants de la dté d'Aoste » firmavano una rice– vuta di pagamento relativa ad una «lista delle giornate fatte in eco– nomia al novo Seminario nel anno 1779», durante le quali avevano eseguito diversi interventi, tra cui la sistemazione del canale da loro stessi scavato l'anno prima. 73 Per il ticinese, questa collaborazione·con 68 Ibidem, pp. 51 e 305. 69 Ibidem, p. 305. 70 C. DEVOTI, Terra Sancti ]acobi: origine e storia del Seminario Maggiore di Aosta, Tesi di Laurea al Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a. a. 1994-95, (rei. : Arch. G . lENI), p. V. 71 B. 0RLANOONI, Architettura, p. 182, ili. 260-263. 72 J.-A. Due, Histoire, VIII, pp. 477, 491 e 526. 73 C. DEVOTI, Terra Sancti ]acobi, p. 117. Nel documento si specifica che i due capomastri furono pagati per avere « nivelé le terrain de l'enclos de S. Jaqueme, enterré !es débris des matériaux du batiment du seminaire, fourni la chaux et le sable nécessai– res pour le nouveau canal du ruisseau > da loro scavato l'anno prima; si precisa, inoltre, che essi si impegnavano a costruire entro la fine dello stesso mese una scala di comuni– cazione tra la dispensa e la cantina e a« égaliser [.. .]le terrain qui a été transporté dans la partie du verger attigUe a' la glacière [.. .] et qui n'est pas encore égalisé ».Già in ACa– pAo, Fondo Duc-Gorret del Seminario Maggiore, Cartone IX, Mazzo l .

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