- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

156 Laura Pizzi Al «pittore di origine campionese Alessandro Artario» è attribui– to il dipinto che orna la nicchia del fonte battesimale nella chiesa par– rocchiale di Sorengo presso Lugano, raffigurante il Battesimo di Cri– sto. 140 I.: opera fu realizzata contestualmente alla decorazione plastica che la racchiude, la cui datazione, in base a considerazioni di tipo sti– listico, è posta nel settimo decennio del '700. 141 Un «Alessandro Artario di Campione» eseguì, probabilmente nel 1792, anno di pagamento dell'opera, il dipinto murale raffigurante L'Arcangelo Michele e Tobiolo sulla volta del transetto della chiesa par– rocchiale di San Michele Arcangelo a Sagno, 142 paese a pochissimi chilometri da Arogno (111. 6). Il dipinto di Sorengo e quello di Sagno, seppure eseguiti a distan– za di circa 20 anni uno dall'altro, sono caratterizzati dall'impiego di una gamma cromatica analoga, dallo stesso uso della luce e da tipo– logie fisionomiche ricorrenti. 143 Allo stato attuale delle ricerche, que– ste sembrano essere le uniche opere conosciute che Alessandro Artari dipinse in Ticino. Considerando i rapporti di parentela che univano i membri della famiglia Artari, sembra plausibile che il pittore di Sorengo e di Sagno possa essere l'Alessandro figlio di Alberto e padre di Luigi. La presenza di Alessandro a Bergamo può essere posta in relazione con gli interessi che legavano suo padre Alberto a questa città, dove il genitore morì, venendo sepolto nella cappella Colleo– ni. 144 Inoltre, dalla metà del secolo, sempre a Bergamo i pittori locarnesi Orelli erano titolari di una attivissima bottega, che si avvaleva di numerosi collaboratori. Vincenzo Angelo Orelli, che prese in mano la conduzione dell'atelier alla morte del padre, avvenuta dopo il 1775, lasciò una ricca produzione di soggetti 140 l. PROSERPI, Gli stucchi e il dipinto murale della nicchia del fonte battesimale, in A. M. REDAELLI et al., Sorengo Cortivallo Cremignone- Archeologia Storia Arte, Sorengo 1995, pp. 313-318, ili. pp. 314 e 315. 141 Ivi. 142 G. MARTINOLA, Notizieper la chiesa di Sagno, in "Bolletrino Storico della Sviz– zera Italiana", Vol. LXXII, Fase. IV, 1970, p. l O. 143 l. PROSERPI, Gli stucchi, p. 318, nota 39. 144 A. CAREGG!O, Appunti e documenti sui pittori Artari, p. 284.