- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

Il passaggio di Napoleone in Val d'Aosta 19 La prima (fig. 16) è una splendida immagine dell'Armata napo– leonica che, raggiunto il colle, si avvia verso la Val d'Aosta. Il lago del Gran San Bernardo è ancora parzialmente gelato. Napoleone al centro della stampa è ripreso nell'atto di ricevere un messaggio. Molto realistico è il gruppo di soldati che si scalda al fuoco, visibile sulla destra. Sullo sfondo, tra le montagne della Val d'Aosta, spicca il Pain de Sucre. Nella figura 17 è rappresentata una veduta di Saint-Rhémy con un gruppo di soldati che stanno per entrare in paese scendendo dal Gran San Bernardo. I.;Armée de Réserve, ormai oltrepassato il Gran San Bernardo, raggiunge Aosta e sfila con la bandiera francese in testa sotto le porte pretoriane. Si vede un gruppo di persone inginocchiate in quanto un sacer– dote sta portando l'estrema unzione ad un morente. È interessante notare come la gente sia completamente indifferente al passaggio del– l'Armata napoleonica, segno che la devozione religiosa prevale sul potere militare. (fig. 18) I.;Armata francese raggiunge Chatillon e sconfigge la guarnigione austriaca combattendo sul ponte. (fig. 19) La popolazione fugge: bisogna ricordare che le truppe francesi non avevano salmerie e vivevano con le vettovaglie requisite alla popolazione: da qui la facilità di abusi e il timore di vessazioni da parte dei comuni cittadini. I soldati francesi proseguono la discesa della Val d'Aosta per rag– giungere la pianura. Il piano strategico di Napoleone della guerra lampo viene interrotto da un ostacolo imprevisto o almeno sottova– lutato: il forte di Bard. La figura 20 riproduce una stampa tratta dal Theatrum Sabaudiae del 1680 che mette ben in evidenza l'importanza strategica del forte giustamente definito «la porta della Valle d'Aosta». La fortezza, im– ponente, alta su un roccione, sbarra la valle controllandone l'entrata e l'uscita, poiché la strada passava sotto il forte. La guarnigione