- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

Albertolli, Artari e altre maestranze ticinesi in Valle d'Aosta 177 Altre maestranze provenienti dalla regione dei laghi lombardi. Numerose sono le maestranze provenienti dall'area compresa tra i laghi di Ticino e Lombardia incontrate nel corso di questo studio. Molti di questi imprenditori parteciparono agli interventi edili e viari che furono effettuati nel comune di Chatillon. Nel 1764 Anto– nio Toscanelli, nato a Lugano 213 e residente a Torino, si aggiudicò con Giulio Piston, della parrocchia di Mongrande di Biella, e Giacomo Marmore, della valle d'Inzello nello Stato di Milano, la costruzione del tratto del Chemin Royal che passava in questo comune, impe– gnandosi a costruire anche il ponte sul torrente Marmore. 214 Al capo– mastro Andrea Colomba, originario, come gli Artari, di Arogno, fu affidata nel 1778 la direzione generale degli interventi edili che si sta– vano conducendo, sempre a Chatillon, nel castello di proprietà della famiglia Challant. 215 Provenienti da Arzo nel distretto di Lugano e a lungo attivi in Valle d'Aosta furono i fratelli Giuseppe e Giacomo Ferrario, che tra il 1764 ed il 1766 realizzarono in marmo policromo l'altare maggiore nella parrocchiale di Saint-Martin di Aymavilles. 216 I dati a stampa relativi a Francesco Andrea Franchino ci infor– mano che questo architetto e impresario, proveniente da Lanione in provincia di Como, lasciò il suo paese d'origine per stabilirsi defi– nitivamente in Valle d'Aosta, dove la sua presenza è documentata dal 1773 in numerosi interventi edili. 217 Pur non essendo potuti 213 I Toscanelli provenivano da Cureglia e Corte di Pregassona. Giovanni Batrista e Pamaleone Toscanelli furono attivi in Piemonte nel XVIII secolo (COMOLI MAN– DRACCI, Luganensium, pp. 56 e 85). 214 ASC Chatillon, Copie de contrat de prixfoit du Nouveau Chemin Royal depuis le Cret de Breiljusqu'aux champs de Perra, Serie I, Vol. 3, Fase. 3. 215 B. ORLANDONI, Architettura, p. 21 O. Nei registri parrocchiali di Arogno è ripor– tata la nascita, avvenuta il23 settembre 1746, di Gian Andrea Colomba, figlio di Marco Ottavio e Angela Lucia Conza (Liber Baptizatorum, III, 1698-1749), deceduto nell'ago– sto del 1799 all'età dichiarata di 47 anni (Liber Mortuorum, III, Anni 1756-1802). Egli aveva una sorella, Agata Maria, nata il 24 settembre 1747, il cui padrino di battesimo fu Alberto Artari (Liber Baptizatorum, III, Anni 1698-1749). 21 6 J.-C. PERRIN, Aymavilles, III, p. 84. 217 B. ORLANDONI, Architettura, pp. 197-198; Idem, Artigiani, pp. 187-188.