- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003
20 Laura e Giorgio Aliprandi austriaca era composta da circa 400 soldati comandati da un capita– no croato che tenne in scacco l'Armata francese per sei giorni, dal 19 al 25 maggio. Bloccati a Bard, i francesi tentarono di far passare l'artiglieria durante la notte ma gli austriaci lanciando dal forte dei razzi illu– minanti ostacolarono questo tentativo e solo due cannoni e un cassone di munizioni riuscirono a passare nella notte tra il 24 e il 25 maggio. La stradina del villaggio di Bard era stata coperta da materassi presi dalle abitazioni, da letame e paglia per attutire i rumon. Superato il forte di Bard, l'Armée de Réserve non ebbe più osta– coli e Napoleone entrò il 2 giugno a Milano. Diede però l'ordine che il forte fosse distrutto. Il 14 giugno a Marengo avvenne lo scontro decisivo tra l'esercito francese e quello austriaco: le truppe francesi di Desaix, che erano state mandate in esplorazione, tornarono nel tardo pomeriggio e attaccarono gli austriaci che si ritenevano ormai vincitori. La vittoria è dei francesi. Charles Louis Desaix, il vero vincitore della battaglia di Marengo al seguito di Napoleone nella sua campagna d'Egitto, si fece stimare sia per le doti militari che per quelle politiche tanto da essere chia– mato « le Sultain Just ». Napoleone lasciò l'Egitto nel 1799 e l'anno successivo Desaix ritornò nel continente dopo diverse peripezie. Venne catturato dagli inglesi e confinato a Livorno, da qui arrivò a Tolone dove venne tenu– to in quarantena e in maggio, attraverso il Piccolo San Bernardo, rag– giunse l'Italia per incontrare Napoleone a Stradella dov'era il quartier generale dell'Armée de Réserve. Napoleone lo mise acapo di due divisioni e gli comandò di recar– si verso Novi Ligure la sera del 13 giugno. Lindomani Desaix era in marcia quando udì il rumore dei cannoni: non si sa se spontanea– mente o richiamato urgentemente da Napoleone ritornò verso Ales– sandria.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=