- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

I Perrone di San Martino e Uz miniera di rame di Ollomont 211 cachet che limitavano l'attività industriale ai mesi invernali, di modo che i fumi nocivi liberati durante alcune fasi della lavorazione del minerale non danneggiassero i raccolti. 27 Il direttore della miniera di Ollomont, il capitano Centurion, che da circa vent'anni dirigeva tutte le miniere dei conti Perrone, diede prova di un rispetto esem– plare per le restrizioni emanate, meritando le lodi dell'Intendente Vignet des Etoles per la « discipline et la subordination » dimostra– te. 28 In seguito, tuttavia, il conte Perrone, che gli affari diplomatici tenevano lontano dalla Valle d'Aosta,« fut trahi ... dans les sentimens de bonté et de bienveillance » sempre testimoniati nei confronti della Valpelline e dei suoi abitanti, dai suoi agenti, che contravvenirono alle lettr.es à cachet. In generale l'amministrazione del conte Carlo Baldassarre Perro– ne viene ricordata dai contemporanei come esemplare dal punto di vista sia tecnico, sia etico. Nella relazione scritta durante l'incarico diplomatico a Londra, egli sottolinea quanto benessere fosse derivato dalla miniera alla terra di Valpelline, che da « chétif et misérable hameau » era divenuto « un des plus beaux villages de la Vallée d'Aoste ». 29 I lavori eseguiti nella miniera, probabilmente in base ai progetti del cavalier De Robilant, sono ricordati in termini elogiativi anche nella dedica al conte Perrone della relazione sull'analisi delle acque minerali di Saint-Vincent pubblicata da Vittorio Amedeo Gioanetti nel 1779. 30 27 Sull'argomento cfr. S. WOOLF, Mining and Ecology. A note on the Valley d'Aosta in the !dter 18th century, in Siderurgia e miniere in Maremma tra '500 e '900. Archeolo– gia industriale e storia del movimento operaio, a cura di I. TOGNARINI, Firenze 1984; R. N ICCO, 1989, pp. 67-82. 28 A.-L-M. VIGNET DES ETOLES, Ré!dtion sur !es forets et l'industrie métallurgique de la Vallée d'Aoste en 1783, a cura di F.-G. FRUTAZ, in "Bulletin de la Société de la Flore Valdotaine, 4, 1907, pp. 24-48, citazione a p. 32. 29 Citato in P. DAGNA, 1968, p. 11. 30 V. A. GIOANETTI, Analyse des eaux minérales de Saint- Vincent dans le Duché d'Aoste, Torino 1779, Aoste 1828 2 • Gioanetti (1729-1815), medico della condotta di Regio Parco a Torino e professore uiversitario, era specializzato negli studi di chimi– ca, grazie ai quali era stato ammesso nell'Accademia delle Scienze di Torino; studiò in particolare i problemi connessi alla fabbricazione della porcellana, ottenendo dal 1780 al 1815 la conduzione della Regia Fabbrica di Vinovo. Grazie all'interessamen– to del conte Perrone, nel 1778 a lui fu affidata l'analisi delle acque minerali di Saint-

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