- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003
La facciata cinquecentesca delh. Cattedrale di Aosta 259 Che cosa inferire da questi rilievi, oltre alla consapevolezza di dover approfondire questo primo approccio, rinviando agli speciali– sti deduzioni e conclusioni documentate? In una sintesi almeno provvisoria, e non potendo visualizzare la fase tardogotica, si può pensare ad una prima fase cinquecentesca che vedeva il portale con le lesene della strombatura, il fregio a testine d'angelo, l'arco a roset– te, la raffinata lunetta della Natività, le porte laterali con i fregi e le lunette con i delfini, gli affreschi dell'Annunciazione e della Presen– tazione, le finestre con le loro lunette affrescate a conchiglia e i loro delfini, e, con quasi certezza, un'Assunta che doveva trovarsi affre– scata tra le finestre, anch'essa contornata da delfini. 27 Nella fase suc– cessiva sarebbe stato costruito il protiro, con i plinti, le lesene, le colonne, la trabeazione con i busti clipeati, il lunettone degli apo– stoli, il timpano con l'Assunta in terracotta; sarebbero stati realizza– ti i primi finti marmi (quelli a tonalità aranciate che sono stati ripor– tati in evidenza tra la trabeazione e le finestre) e sarebbero stati aggiunti i busti nelle lunette. Problematico per collocazione e cronologia rimane il concerto angelico, affrescato nel sottarco di una volta a botte, pesante per este– tica e per struttura. Legata alla luce dell'arco trionfale ottoniano, la cento per i Della Rovere di Vinovo, in Domenico della Rovere, cit., pp. 359-374 e tav. 57, p.. 185; id., schede nn. 33-34, in Il tesoro delh. città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Pala=o Madama, a cura di S. PETIENATI, G. ROMANO, catalogo della mostra, Torino 1996. Per le lesene del protiro, si veda La facciata de/h. cattedrale di Aosta, a cura della Soprintendenza per i Beni Culturali, sez. «Elementi decorativi cinquecenteschi risco– perti durante il restauro», n. 2. Il dislivello tra le lesene della strombarura e quelle ester– ne, e l'arco del portale rifìlato dalle lesene, sono visibili in VICQUERY, op. cit., seconda tavola. Una lunetta laterale inferiore con il suo busto in terracotta è riprodotta nelle diverse fasi del restauro in La facciata, ci t., sez. Interventi di restauro: lunetta con figu– ra a me=o busto. 27 Bisogna segnalare che tra l'intonaco del lato esterno della strombarura e l'into– naco delle porte laterali vi è un dislivello che richiedeva un elemento di raccordo, pro– prio là dove si trovano le lesene del protiro. Dal restauro viene l'informazione del reim– piego, negli spioventi del timpano, di due elementi con preparazione nera e sopra– stante azzurrite, e del ritrovamento, appoggiati nellunettone degli apostoli, di alcuni frammenti di delfini in cotto con tracce di policromia: sono buoni indizi di un impor– tante rimaneggiamento, poiché fanno supporre la preesistenza di una lunetta (proba– bilmente molto sviluppata in verticale) con fregio a delfini, eliminata per far posto al protiro.
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