- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

306 Paolo Papone questa citazione compare nella pala dell'Assunzione di Defendente Ferrari (1516), conservata a Ciriè, presso la Confraternita del Santo Sudario («que est ista que progreditur quasi aurora»), e nell'analoga tavola, attribuita ad un collaboratore del Ferrari (verso il 1520) e con- . servata nella Collegiata di Romont («que es[t] ista [q]ue progre[ditur] quasi aurora consurge[ns] p[ul]cra u[t] luna»). 140 Osserviamo ancora che gli angeli sono organizzati su quattro registri: nel registro più basso stanno musici con strumenti gravi, che hanno bisogno di esse– re appoggiati (ad es., organo); sul registro successivo compaiono solo cantori; sul terzo registro, strumenti alti (ad es., triangolo e tromba); sul registro superiore, angeli senza strumenti, con la bocca chiusa e gli occhi attenti, in silenziosa venerazione davanti al mistero. Un elemento mancante? Sulla base dei testi apocrifi che abbiamo esaminato, possiamo concludere che nel programma iconografico della facciata della Cat– tedrale di Aosta si nota un'assenza importante: quella del Cristo, che dall'alto incorona la Madre in almeno due opere di Defendente Fer– rari, o che, insieme al Padreterno, accoglie Maria assunta in cielo, nella citata Basilica del Sacro Monte a Varallo, o nel Santuario della Santa Casa di Loreto, nei pressi di Varallo. 141 Non possiamo sapere se ur sol, terribilis ut castrorum acies ordinata>> (BC 3, f 68<->'; PL 30, col. 130). Il medesi– mo versetto diventa l'antifona al Benedictus per la festa dell'Assunzione, come attesta il Breviario Augustano del 1684 (GS Lit. 40 2 , p. 690). :L omelia XLV dell'omeliario carolin– gio sviluppa l'immagine di Gen 1,16 per parlare dell'Assunzione: (gli uomini e le donne) «contuentur supra se duo magna luminaria ex hominibus assumpta: luminare maius et luminare minus, lesum et Mariam, quibus solem et lunam aequiparari omnino indignis– simum est» (PL 95, col. 1490d). Molti autori hanno interpretato il Cantico dei Cantici riferendolo a Maria, tra i quali ricordiamo Ugo di San Vittore C t 1141; PL 177, coli. 1209-1222) e Filippo di Harveng Ct 1187; Commentarium in Cantica, PL 203, coli. 488- 584). Pietro Comestore Ct 1179) legge mariologicarnente il versetto del profeta Abacuc: «Elevatus est sol et luna stetit in ordine suo» (Ab 3,11, cf ]UGIE, op. cit., p. 386). 140 M . NATALE, scheda I/4, in La Renaissance, cit, pp. 124-134. 141 Per la già citata pala da Ciriè (1516) di Defendente Ferrari si veda NATALE, op. cit., p. 127; per la tavola del medesimo, conservata al Museo Borgogna di Vercelli, cf V VIALE, Gotico e Rinascimento in Piemonte, catalogo della mostra, Torino 1939, p. 82, n. 4 e tav. 70; per la Basilica di Varallo, cf IL Sacro Monte, ci t., p. 61.

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