- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

Prime indagini su una famiglia di scultori va!dostani: i Thomasset 319 Lo stesso anno, il 29 novembre, dopo soli otto mesi, morirà all'età di sessantasei anni anche la moglie di Maur-Pierre-Antoine, Marie– Clemène Coccoz. 27 Dall'atto di morte del Thomasset si acquisiscono alcuni elementi interessanti. Innanzitutto in base all'età dichiarata nel documento è possibile far risalire la nascita dello scultore agli anni 1778-1779. Nei registri della parrocchia di Saint-Nicolas di quel periodo tuttavia non vi è traccia dell'atto di battesimo di Maur-Pierre-Antoine, nonostante in un atto di matrimonio datato 22 maggio 1822, in cui figura come testi– mone, egli sia definito a Ste Nicofaus oriundus. 28 Ed è l'atto di morte a fornire la spiegazione di tale mancanza: Maur-Pierre-Antoine, figlio di Jean-Marie Thomasset e di Marguerite Peirol, era nato a Susa e l'atto di battesimo è trascritto nei registri della parrocchia di San Giusto, Catte– drale di Susa, in data 18 gennaio 1779. 29 Ulteriori e più approfondite ricerche negli archivi valsusini potrebbero in futuro offrire nuove infor– mazioni sulla famiglia dello scultore e forse sul suo iter formativo. I.:elenco delle opere di Maur-Pierre-Antoine Thomasset, ad oggi individuate nel corso dei censimenti d'arte sacra, inizia cronologica– mente con una croce d'altare conservata nella cappella di Santa Bar– bara a Villefranche di Quart. Realizzata in legno dorato, è datata e fir– mata Maur Tomasset sculpteur et d'oreur à Oste 1814; presenta alle estremità dei bracci superiori e lungo i fianchi del braccio inferiore un motivo decorativo a volute, che verrà riutilizzato dallo scultore in altri esemplari di questa tipologia. 30 27 AP St-Jean, Ibidem; 1845, n° 83. 28 ACV, St. Nicolas, Baptemes, Mariages, Décès 1760-1833, 1822. 29 Susa, Archivio Storico Diocesano di Susa, Fondo Archivio Storico Parrocchiale di San Giusto, n° 31 (inventario provvisorio). Ringrazio don Gianluca Popolla e Andrea Zonato del Centro Culturale Diocesano di Susa che mi hanno dedicato un po' del loro tempo per reperire nei registri della parrocchia di San Giusto l'atto di battesimo dello scultore Maur-Pierre-Antoine. 30 Tale motivo, riproposto dallo scultore nella croce della parrocchiale di Quart del 1818 e in quella di Charvensod del 1839, rimanda al repertorio decorativo utilizzato dagli intagliatori valsesiani del XVIII secolo: si ritrova infatti la stessa decorazione ai · bracci di una pregevole croce d'altare settecentesca conservata presso la Collegiata dei

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