- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

322 · Roberta Bordon Sempre in Valdigne, a Pré-Saint-Didier, sono conservate due statue, provenienti dalla cappella di La Balme, raffiguranti sant'An– selmo e san Giocondo. 38 Pur non avendo reperito fonti documen– tarie che accertino un'attribuzione sicura a Maur-Pierre-Antoine Thomasset, appaiono stringenti le analogie con le statue di Morgex soprattutto nella finezza dell'intaglio, nella resa delle fisionomie e dei panneggi, e nei particolari dell'abbigliamento (i bordi delle vesti ornate da pizzi o le decorazioni a punzone delle dorature dei pivia– li). La data 1825 segnata sul retro della statua di sant'Anselmo potrebbe indicare l'anno di realizzazione delle due sculture, che peraltro coinciderebbe perfettamente con il soggiorno in Valdigne di Maur-Pierre-Antoine. Quell'anno infatti la fabbrica della chiesa parrocchiale di Morgex decise di interpellare il Thomasset per il rifacimento completo dell'altare dedicato ai santi Antonio e Seba– stiano. In base alla convenzione, stipulata il 6 aprile 1825, 39 Maur– Pierre-Antoine si impegnava ad intagliare un nuovo altare, a dorar– lo e a far dipingere a sue spese la tela da porre al centro con le raf– figurazioni della Vergine con il Bambino e dei santi titolari del– l' altare. 40 soulagés, ou guéris... (AP Morgex, car. III, cartone III, n. 104). Vedi R. BORDON, in Fides Sanctorum, Valdigne fra liturgia e devozione, a c. di Viviana Valler, Quart (Aosta) 2000, p. 86. Per le due statue vedi: R. BORDON, op. cit., Quart (Aosta) 2000; pp. 86-87; E. BRUNOD-L. GARINO, Arte sacra in Valle d'Aosta. Catalogo degli enti e degli edifici di culto e delle opere di arte sacra nella Diocesi di Aosta. Alta Valle e Valli laterali II, Aosta 1995, p. 254, figg. 49-50. In questo stesso volume è pubblicata anche la fotografia dell'alta– re di sant'Antonio (p. 231, fig. 21) con le sudderre statue collocare ai lari della tela. Attualmente sono collocare sull'altare due statue raffiguranti sant'Antonio e san Seba– stiano. 38 R. BORDON, op.cit., Quart (Aosta) 2000; pp. 88-89. Vedi anche E. BRUNOD-L. GARINO, Alta Valle II cit., Aosta 1995, p. 316, figg. 45-46. 39 AP Morgex, cat. III, cartone III, n. 105. Per la trascrizione completa del docu– mento vedi appendice documentaria, n° l. 40 Il dipinto d'altare raffigura la Vergine con i santi Antonio, Sebastiano, Rocco e Cecilia; cfr. E. BRUNOD-L. GARINO, Alta Valle II cit., Aosta 1995, p. 230. Non si conosce il nome del pirrore che realizzò la tela per conto del Thomasser: per le evi– denti analogie stilistiche si può solo affermare che si rrarra dello stesso anonimo arri– sta che eseguì anche il dipinto dell'altare maggiore della cappella di Pian de Bruna Perloz.

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