- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

340 Roberta Bordon Marie Catherine Besenval fils de feu Maur Pierre Antoine Thomasset et Marie Clemène Cocco. 112 Non ho individuato al momento alcun manufatto contrassegna– to dalla firma di Antoine-Clément. Gli unici documenti reperiti che riguardano il suo operato sono due note di pagamento per dei lavori eseguiti per la chiesa parrocchiale di Villeneuve. 113 È probabile del resto che egli abbia svolto la propria attività nell'ambito della botte– ga paterna e in seguito al fianco dei due più noti fratelli. Per concludere questa breve - e per nulla esaustiva - ricerca sulla famiglia dei Thomasset merita infine segnalare, accanto alle opere documentate o firmate da Maur-Pierre-Antoine o dai figli François– Isidore e Michel-François-Basile, una serie di sculture che per le evi– denti analogie stilistiche possono essere verosimilmente attribuite alla mano di questi stessi scultori, come le due statue raffiguranti i santi Lorenzo e Barbara della cappella di Champex a Pré-Saint-Didier, 114 le due statue raffiguranti i santi Rocco e Luigi della parrocchiale di Val– grisenche, 115 o ancora una statuetta raffigurante san Rocco nella par– rocchiale di Signayes. 116 112 AP Sr. Jean, Registres des décès des l'an 1842 à 1852, l o dicembre 1850, no 78. 113 Cfr. nota a pag. 356. 114 lnizialmeme le due statue erano state avvicinate da chi scrive alla produzione del padre Maur-Pierre-Amoine; cfr. R. BORDON, in Fides Sanctorum, Valdigne fta litur– gia e devozione, Quarr (Aosta) 2000, pp. 90-91; B. Orlandoni ritiene invece che siano da arrribuire al figlio François-Isidore. Cfr. B. ORLANDONI, La chiesa parrocchiale di San Sulpizio ad Arvier, Issogne 200 l, p. 41. 115 Le due sculture, che sulla base di dati dell'archivio parrocchiale dovrebbero essere state scolpite tra ill833 e ill837, mi sono state segnalate dalla don. Sandra Bar– beri. Sono pubblicate come opere del XVII secolo su E. BRUNOD-L. CARINO, Arte sacra in Valle d'Aosta. Catalogo degli enti e degli edifici di culto e delle opere di arte sacra nella Diocesi di Aosta. Alta Valle e Valli laterali I; Aosta 1995, pp. 460-461, fig. 24; e p. 463, fig. 29. 116 Lopera è pubblicata su E. BRUNOD, Arte sacra in Valle d'Aosta. Catalogo degli enti e degli edifici di culto e delle opere di arte sacra nella Diocesi e Comune di Aosta, Aosta 1981, p. 311, fig. 256. All'elenco si potrebbero aggiungere anche la Madonna della cappella di Fiernaz e una statua della Vergine Immacolata a Fénis.

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