- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

380 Surintendance des Activités et des biens culturels destinazione e conseguenti adattamenti, con la creazione di nuovi volumi o la modificazione di quelli esistenti, l'obliterazione di strut– ture e l'eliminazione di altre. Sarà pertanto importante analizzare le strutture fondali, sulle quali si possono fare attualmente delle ipote– si, ma che saranno soggette a indagini. Sarà necessario inoltre pren– dere in esame le strutture di orizzontamento, che paiono principal– mente realizzate attraverso strutture lignee che sostengono impalca– ti anch'essi in legno, di cui si dovrà verificare sia la disposizione architettonica che la funzionalità statica. Si dovranno prendere in esame con particolare attenzione le coperture, anche per le implica– zioni immediatamente connesse alla possibilità di conservazione futura dell'organismo costruttivo, negli aspetti connessi ai caratteri costruttivi e alle tecnologie applicate (che paiono essere principal– mente legate all'uso del legno nelle strutture portanti e delle lose in pietra nei manti di copertura). Sarà infine importante rilevare i caratteri degli elementi di finitura e degli impianti la cui casistica nel complesso è particolarmente significativa anche per la precisa rispondenza alle caratteristiche funzionali delle varie strutture, oltre che per la diversa epoca storica, e che sono testimoniati dalla conco– mitante presenza di elementi in cotto, malte di coccio pesto, battu– ti e intonaci di calce, ecc . .. B) Stato di conservazione e degrado dei materiali costruttivi. L'analisi dello stato di conservazione dei materiali metterà in campo tecniche di indagine volte a ottenere mappature complete delle patologie presenti sugli stessi. Particolare attenzione sarà posta al rilevamento delle problematiche connesse alla presenza di umidità nei paramenti murari che pare essere uno dei problemi salienti. C) Stato di conservazione e degrado dei sistemi costruttivi. L'analisi, volta a porre in evidenza la attuale rispondenza ai requi– siti di staticità e più in generale di funzionalità in relazione alle nuove destinazioni, sarà, infatti, orientativa degli interventi di restauro o di eventuale adeguamento dei sistemi costruttivi, sempre nel rispetto del carattere storico del complesso. Fondamentale sarà inoltre la

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