- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

Le chateau de Qpart 395 ha messo in evidenza un muro che faceva parte di una cerchia pre– cedente (tracce di una torre a pianta tonda delle stanze 5 e 6?). Vtmo 5- Stanza illuminata da una finestra, collegata con la 4 attraverso un arco ora tamponato. È da analizzare la sua relazione eventuale con l'ambiente sottostante. Nell'inventario del 1557 in questo luogo prope exitum ipsius cela– rii, cioè vicino all'uscita della cantina, è indicato, sebbene con lettu– ra incerta, un loz ratte, che il Merkel accosta al termine francese ratier, cioè carcere sotterraneo (capo XXI). Peraltro doveva trattarsi di un luogo ben controllato, se, come dice l'inventario, era chiuso da una porta ben spessa. Nei Conti della Castellania di Quart nel 1392 viene nominato, tra gli ambienti del castello, un ratterius, all'interno del quale veniva conservato un ceppo !igneo per i prigionieri, ambiente con tutta probabilità corrispondente a quello dell'inventario cinque– centesco. Vtmo 6- Stanza illuminata da una finestra, collegata con la 7 attraverso una porta. Nell'inventario del1557 (capo XX) questa stan– za è identificabile con il carcere, la cui porta si trova prope portam celarii, cioè presso la porta che dà verso la ripida scala che conduce al cortile superiore (II). Vtmi 7, 8, 9- I tre ambienti originalmente non erano separati e costituivano un unico spazio con la stanza 4. In fondo all'ambiente 7 una scala mette in contatto col cortile superiore. Tutti questi ambien– ti (4, 7, 8, 9), per la loro suggestività, una volta recuperata l'unitarietà della sala ipostila, potrebbero essere lasciati nel loro stato attuale, restituendo con qualche dettaglio di arredo la loro funzione di canti– na del castello (botti, bottiglie, cesti, vecchi strumenti per la vinifica– zione, fiaschi, peltri e rami, boccali, tavolacci, illuminazione bassa o soltanto puntata su qualche particolare oggetto). A conferma di ciò nell'ambiente 8 ancora rimangono a terra i bassi sostegni in muratu– ra di vecchie botti. Linventario del1557, al capo XX, descrive gli ambienti della can– tina che il Merkel, a mio avviso erratamente, colloca nella costruzio– ne isolata addossata alle mura Sud (stanze 11 e 12). La descrizione calza invece perfettamente con le stanze 4, 7, 8, 9 che, come detto,

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