- Academie de Saint Anselme - Nouvelle Serie - 01/01/2003

Imprenditori metallurgici e nuova edilizia urbana in Valle d'Aosta 49 in nostro possesso e degli elementi stilistici desumibili dalle deco– razioni. Un aiuto ci è offerto dalle iscrizioni incluse negli elabo– rati decori in ferro battuto delle ringhiere al piano nobile della casa. Sul primo balcone a sinistra e sull'ultimo a destra si legge la data 1781, inscritta entro motivi a spirale e intrecciata alle cifre CMB; · sulle ringhiere del secondo e del terzo balcone, ornate da un vaso di fiori sormontato da una corona stellata, compaiono entro piccoli medaglioni la data 1766 e le iniziali CMB; i ferri dei parapetti delle due finestre al centro della facciata recano l'una la data 1795 e l'altra le cifre CNB; un altro balcone al primo piano che si affaccia sul cor– tiletto interno dell'edificio presenta la data 1767 con il monogram– maCMB. Come dimostrano gli elementi di discontinuità rilevabili nella planimetria e nelle quote di livello, l'edificio attuale è il risultato del– l'aggregazione di diversi nuclei abitativi, avvenuta in tempi diversi e in modo non sempre organico. Dalla cronologia indicata dalle rin– ghiere sembra di poter dedurre che i primi interventi di un certo rilie– vo non siano anteriori al periodo 1766-67 e siano da ascrivere a Claude-Michel Barillier, il quale da pochi anni aveva ereditato le for– tune del padre e completato l'acquisizione delle proprietà che forma– vano il nucleo settentrionale e centrale della dimora: a quell'epoca sembra risalire infatti la decorazione degli ambienti situati a nord della casa. In seguito all'acquisto nel 1772 dei domicilles del chirurgo Bes– san, Claude-Michel dovette procedere all'accorpamento dell'ala meridionale, facendo realizzare anche la facciata sulla via principale, vero elemento unificatore del complesso: il 1781, che ha un rilievo primario nell'insieme compositivo, segna con ogni probabilità il compimento del cantiere. Il 1795 indica invece una fase dovuta a Claude-Nicolas Barillier, verosimilmente una nuova campagna di sistemazione dei locali dopo la morte del fratello Joseph-Marie-Pan– taléon, al quale era toccata la parte della casa già di proprietà Besson: l' ornamentazione neoclassica va riferita evidentemente a questa nuova fase e corrisponde alle preferenze stilistiche più aggiornate del giovane committente, il quale fece apporre le sue cifre e la data sui

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