de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie

46 Gian Savino Pene Vidari Da pochi anni avevano preso piede in Germania grandi iniziative storiche, grazie all'intraprendenza di singoli studiosi di indubbio pre– stigio europeo, sorrette da consistenti finanziamenti pubblici; di ana– loghe - anche se in parte divergenti-iniziative si stava discutendo in Francia 9 • A Torino era direttamente il Re a farsene promotore: il grup– po di studiosi "deputati" alle ricerche storiche sapeva di godere della sua 'protezione' per svolgere il proprio lavoro in patria (ove gli archivi– sti regi non sempre erano disponibili a far consultare carte secolari gelo– samente conservate) ed all'estero (ove una presentazione ufficiale pote– va favorire le indagini) e sapeva pure di contare su un certo - non eccel– so - finanziamento pubblico. L iniziativa sabauda non poteva non esse– re un segnale significativo d'avanguardia non solo nel panorama cultu– rale italiano ma anche nella ben più vasta situazione europea: essa offri– va un modello nel complesso nuovo di sostegno della ricerca storica, che si affiancava ad una diversa soluzione da qualche anno efficacemen– te operante in Germania, anticipava iniziative simili su cui ancora si stava discutendo in Francia, si presentava in Italia con un connotato di sensibilità e di mecenatismo ignorato negli altri Stati della penisola 10 • 2. L'attività iniziale della Deputazione di Storia patria La Deputazione di Storia Patria attuò l'ambizioso programma poli– tico-culturale per cui era stata istituita, per lo più in stretta connessio– ne con l'Accademia delle Scienze di Torino, anche per la frequente appartenenza delle stesse persone ai due sodalizi, spesso dietro la cauta ma attenta regìa dell'ormai vecchio ma ancora attivo Prospero Balbo''. La libertà d'azione dei singoli membri consentì il raggiungimento di 9 E. SESTAN, Origini delle Società di storia patria e loro posizione nel campo della cul– tura e degli studi storici, in "Annali dell'Istituto storico icalo-germanico di Trento", VII (1981), Bologna 1982, pp. 29-30; M. FUBINI LEUZZI, op. cit., pp. 167-170, 183, 187; G. P. ROMAGNANI, Storiografia. .. cit., pp. 171-188; G . S. PENEVIDARJ, La Deputazione Subalpina... cit., p. 4. 10 G. P. ROMAGNANI, Storiografia. . . cit., pp. 171-188. 11 G . P. ROMAGNANI, Prospero Balbo intellettuale e uomo di Stato (1762-1837). II. Da Napoleone a Carlo Alberto (1800-1837), Torino 1990, pp. 653-669.

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