de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie

Il patrimonio culturale valdostano 55 sentarsi sulla scena italiana come l'unico a regime costituzionale, por– tatore di un messaggio liberale, di stampo comunque moderato. La "nazione italianà', realizzatasi in Stato costituzionale sotto la coro– na sabauda nel 1861, poteva poi ripercorrere ormai con tranquillità le vicende di secoli addietro delle assemblee dei "Tre Stati" delle diverse terre sabaude, ciascuna con privilegi propri, riunioni svoltesi in modo tale da non indicare neppure una coesione unitaria, se non il legame sotto una dinastia comune. La Deputazione di Storia Patria di Torino poteva finalmente procedere in proposito: nel 1864 incaricava Emanuele Bol– lati di proseguire in modo specifico nell'opera, sfruttando il materiale già a suo tempo raccolto 37 • In tal modo i documenti su quelle riunioni dei "Tre Stati" valdostani, che nei secoli - ed in specie in età moderna- erano venute a presentarsi come 'particolari' della Valle, cementando il senso di locale appartenenza unitaria alla "patrià' valdostana, venivano ad esse– re pubblicati in una più generale prospettiva sabaudista dalla Deputazio– ne di Torino, passata inoltre a celebrare i fasti della dinastia non solo nelle terre di soggezione secolare, ma ormai nella penisola della "nazione" ita– liana. Il lavoro fu ancora lungo: solo nel 1879 e nel 1884 furono pronti il primo ed il secondo volume dei Comitiorum (come volumi XIV e "XV della ormai prestigiosa collana dei Monumenta): vi compaiono natural– mente i documenti delle assemblee valdostane con quelli delle altre riu– nitesi in territori soggetti anch'essi alla dinastia 38 • Il primo tomo, edito nel1879, riproduce la documentazione sulle assemblee sabaude medievali (prima quelle generali, poi quelle provin– ciali) sino all'avvento di Emanuele Filiberto: dai dettagliati indici fina– li39 si deduce che la Valle d'Aosta ha partecipato alle congregazioni generali con le terre transalpiné 0 , ma sin dal1252 ha avuto pure un'in- 37 E. BOLLATI, Prefozione a Le Congregazioni dei Tre Stati della Valle d'Aosta a c. E. BOLLATI, Torino 1877, pp. V-X (edizione a parte tirata in 100 esemplari per la Città di Aosta dai Monumenta Historiae Patriae per la documentazione valdostana). 38 Ibidem, pp. X-XVII. 39 I.:edizione di rutti i documenti si sviluppa in ordine cronologico: gli ampi indici finali consentono di percepirne il rilievo per ogni territorio, dato che esiste pure tale rag– gruppamento, che nel nostro caso è quello più utile. 40 Monumenta Historiae Patriae, XVI. Comitiorum, l , Augustae Taurinorum 1879,

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