de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie
Il patrimonio culturale valdostano 57 consolidato quel "particolarismo" della "patria valdostanà', a cui si sono rifatti - sulla scia del De Tullier - molti sostenitori dell'autonomia della Vallé 6 • I due volumi dei Comitorum sono quindi una pietra miliare per la storia valdostana: già in occasione della loro edizione la Città di Aosta ha ottenuto di poter fruire di una tiratura a parte di l 00 esem– plari (in 4 tomi di formato usuale, in sedicesimo) di quanto nell'ope– ra si riferiva alla Vallé 7 • Significativamente, è proprio questa edizione a parte in quattro volumi che la Regione autonoma ha voluto ristam– paré8 "à l'occasion des célebrations pour le 40eanniversaire de la pro– mulgation du Statut spécial d'autonomie" 49 : in proposito il presiden– te Augusto Rollandin faceva notare che la riproposizione di questi testi "est loin de demeurer un pure exercice d' érudition et peut devenir un moyen de promotion de notre identité" 50 e Lino Colliard sottolinea– va che "à còté du Coutumier (1588), les délibérations des États Géné– raux du Duché d'Aoste qu'on vient de rééditer, constituent, sans con– tredit, le principal monument de notre ancienne Autonomie" 51 • Con la sua ottocentesca edizione dei Comitiorum sabaudi la Deputazione di Storia Patria ha quindi effettuato un'opera molto importante per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale valdostano, opera ancor oggi rilevante 52 • 46 Per tutti, M. A. BENEDETIO, Ricerche sul "Conseil des Commis" del ducato d'Aosta, Torino 1956, con le osservazioni sulle assemblee valdostane alle pp. 10-26. 47 E. BOLLATI, Le Congregazioni dei Tre Stati della Valle d'Aosta, voli. 4, Torino 1877- 1884 (il primo tomo è del 1877, il secondo del 1879, il terzo del1881, il quarto del 1884): vi si ricorda espressamente l'estratto dai Monumenta. 48 La "réimpression anastatique" dei primi due tomi è del 1988, quella degli altri due è del 1989 e - naturalmente - figura effettuata ad Aosta. 49 Ibidem, I, p. 4. 50 A. ROLLANDIN, Préfoce, ibidem, I, p. 6. 51 L. COLL!ARD, Emmanuel Bollati de Saint-Pierre et son ouvrage sur les États Géné– raux du Duché d'Aoste, ibidem, I, p. 12. 52 Presso la sede della Deputazione a Palazzo Carignano in Torino esiste tuttora un certo numero di copie dei due volumi dei Comitiorum, a disposizione di chi volesse acqui– starli. Una più ampia raccolta degli "atti parlamentari" dei Tre Stati sabaudi è stata poi edita nel sec. XIX nella zanichelliana collana sulle assemblee parlamentari italiane da A. TALLONE, Parlamento sabaudo, voli. 13, Bologna 1928-46.
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