de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie

62 Gian Savino Pene Vidari dalla Deputazione Subalpina di Storia Patria 72 , presieduta da un per– sonaggio di prestigio all'epoca come Cesare Maria De Vecchi di Val– cismon, uno dei "quadrumviri" del fascismo 73 • La "Deputazione Subalpinà', sopravvissuta alla riforma del regime fascista anche grazie all'impegno profuso per essa nei difficili anni 1945- 48 da una valente studiosa valdostana - e socia della Deputazione - come Maria Clotilde Daviso di Charvensod 74 e grazie all'interessamen– to di un altro illustre membro come Luigi Einaudi, è stata riorganizza– ta nel 1949 con un decreto del presidente della repubblica (all'epoca proprio Luigi Einaudi)? 5 , che è tuttora alla base del suo ordinamento. Nei primi decenni del periodo repubblicano la fattiva presenza della Daviso ha favorito - nonostante le ristrettezze economiche del momen– to - un rapporto quasi privilegiato della Deputazione Subalpina con la Valle d'Aosta, la sua storia, il suo patrimonio culturale. Trasformata la vecchia e periodica "Miscellanea di storia italianà' della Deputazione in collana editoriale (''quarta serie"), negli anni '50- '60 questa è stata quasi tutta dedicata alla storia valdostana ed all'edi– zione di sue preziose fonti documentarie, dal Livre rouge della città di Aosta allibro dei redditi del capitolo della cattedrale, dalle costituzio– ni del San Bernardo al Conseil des Commis, dalle lettere di Renato di Challant alle franchigie di comunità valdostane 76 • Non solo: illungi- 72 La riforma del1935 portò dentro la Deputazione per nomina ministeriale i prin– cipali esponenti delle diverse Società storiche locali (di Cuneo, Novara, Alessandria...) allargando i membri "corrispondenti" della testè costituita "Deputazione Subalpinà', ma nello stesso tempo riconoscendo a quest'ultima una funzione di coordinamento della ricerca storica nell'area territoriale di propria competenza (L. TAMBURINI, op.cit., pp. 6- 7, nonché Atti deL XXVII Congresso Storico Subalpino, in "Bollettino storico-bibliografi– co subalpino", XXXVII/ [1935], pp. 191-192). 73 Sul personaggio, per rutti, E. SANTARELLI, "De Vecchi, Cesare Maria" , in Diziona– rio biografico degli italiani cit., 39, Roma 1997, pp. 522-531. 74 Ricordano espressamente il contributo fondamentale della Daviso in proposito L. TAMBURINI, op. cit., p. 9 e G . FALCO, La morte della nostra Segretaria, in "Bollettino sto– rico-bibliografico subalpino", LIV (1956), pp. 219-220. 75 D .P.R. 20 ottobre 1949 n. 1023; cfr. in proposito G. S. PENE VIDARI, La Depu– tazione Subalpina di Storia Patria cit., pp. 9-11. 76 Le livre rouge de la cité d'Aoste a c. A.M. LETEY VENTILATICI, Torino 1956 (vol. I della quarta serie); Liber reddituum capituli Augustae a c. A.M. PATRONE NADA, Torino

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