de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie

SANDRA BARBERI IL MUSEO DELCACCADEMIA DI SANT'ANSELMO l. Genesi, natura e sviluppo della collezione nel corso del XIX secolo Il 29 marzo 1855 un gruppo di venti intellettuali religiosi e laici valdostani- tra cui il priore di Sant'Orso Jean-Antoine Gal, il cano– nico di Sant'Orso Georges Carrel, insigne uomo di scienza, pioniere dell'alpinismo e futuro fondatore della Société de la Flore Vàldotaine, il canonico onorario della cattedrale Vietar-Joseph Lucat, membro del– l' Institut Historique de France, il conte Edoardo Crotti di Costigliole, principale rappresentante in Valle d'Aosta della corrente politica con– servatrice e clericale, e il barone Emmanuel Bich, protomedico del Ducato d'Aosta e membro dell'Accademia delle Scienze di Torino e di Firenze- dava vita, in una sala del Vescovado di Aosta, alla SociétéAca– démique religieuse et scientifique du Duché d'Aoste sotto il patronato di sant'Anselmo, fondata- come si legge al primo articolo del suo Sta– tuto- "pour encourager et propager les études religieuses et scientifi– ques".1 Callocuzione pronunciata da Gal alla prima seduta generale, il 26 aprile 1855, in qualità di presidente dell'Académie, sottolineava il pro– fondo legame tra la vera religione, che "n'a d'ennemies que l'ignoran– ce et l' erreur", e la scienza, intesa quindi come alleata della religione nel perseguimento della verità, e nello stesso tempo indicava nella 1 Statuts de la SociétéAcadémique-religeiuse-scientifique du Duché d'Aoste, in "BASA", I (1856), p. 6.