de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie
102 Mauro M. Regazzoni Olgiati nella amministrazione di quell'abbazia e della comunità, in attesa che i superiori maggiori inviassero un sostituto. 8 Intanto, di fron– te alle sue reiterate richieste di poter terminare gli studi teologici e per le sue indisposizioni fisiche, il preposto generale si premurò di solleci– tare il provinciale a mandare al più presto il promesso nuovo econo– mo della comunità. 9 Il19 maggio 1637, poi, il padre Bailly e il padre Valentini furono convocati dal vescovo di Oloron nella loro veste di ainministratori dei beni di Lucq per autorizzare la cessione a Raimond de Planterose, Segretario del Re, di uno dei benefici: la signoria di Pré– çhacq con tutte le sue dipendenze, onori, prerogative e feudi. 10 Oltre alla questione delle rendite e delle scuole si stava delineando all'orizzonte il progetto di un noviziato per le vocazioni locali, soprat– tutto perché, come emerge dalle richieste fatte dalla comunità di Lescar al Capitolo generale del 1638, si voleva sia ottemperare agli obblighi imposti dal Senato di Pau, che aveva impegnato i Barnabiti a trattene– re in loco i soggetti bearnesi; sia evitare di aprire un nuovo collegio nel Bearn dove trasferire _i postulanti, con un aggravio economico insoste– nibile. Nonostante le indicazioni contrarie del Provinciale da Parigi, la comunità si orientò per una soluzione alternativa, che indicava l'Ab– bazia di Lucq come possibile luogo di noviziato; ma, ancora una volta, la fattibilità di tale progetto era condizionata dalla cessazione delle liti in corso 11 e per questo motivo il 13 novembre 1638 il padre Bailly, coadiuvato dal padre Severino Marchant (tl678), stipulò a Pau, sotto 8 Cfr. in RLPG serie I, vol. 36: G.B. CRIVELLI, Lettera al P.D. Alberto Bailly a Lescar (2 agosto 1636), f. 290; Io, Lettera al P.D. Paolo Vincenzo Roero, Preposto di S. Martino in Asti, a Lescar (2 agosto 1636), f. 290; Io, Lettera al P.D . Lazzaro Ronca/li, Preposto dei SS. Paolo e Cristina a Lescar (2 agosto 1636), ff. 291-293; Io, Lettera al P.D.Crisostomo Marliano, Preposto della Provincia Pedomontano-Gallica, a Thonon (27 agosto 1636), ff 349-351. 9 Cfr. in RLPG serie l, vol. 36: G.B. CRIVELLI, Lettera al P.D . Lazzaro Ronca/li, Pre– posto di SS. Paolo e Cristina a Lescar (2 agosto 1636), ff 291-293; Io, Lettera al P.D. Cri– sostomo Marliano, Preposto della Provincia Pedemontano-Gallica, a Thonon (27 agosto 1636), ff 349-351. 1 ° Cfr. CVB 23, m. III, f. l, n. 72. 11 Cfr. CVB 23, m. III, f. I, n. 73.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=