de Saint Anselme Nouvelle Série - Académie

108 Mauro M. Regazzoni gregazione». 20 Uno spiraglio sembrò aprirsi nel 1638, con segnali distensivi verso il preposto, che lo convinsero nel settembre del 1638 a chiedere e a ottenere il padre Bailly come vicario della comunità. 21 Il preposto generale raccomandò a entrambi una continua vigilanza sul rischio di far risvegliare queste differenze, soprattutto perché il timo– re degli italiani e dei savoiardi di essere allontanati dalla Francia era comunque molto forte, per la situazione politica che si era creata nel frattempo. Il padre Bailly si trovò quindi, in qualità di vicario, a col– laborare con il preposto per mantenere vive le oss~rvanze regolari; e in qualità di procuratore a occuparsi a fondo dei contrasti sorti fra i vari pretendenti ai beni di Lucq e del priorato di S. Cristina. 22 Tuttavia, nel 1640 le lamentele ripresero vigore sia contro il Pre– posto, il padre Tremouille, sia contro il padre Bailly, nella sua quali– tà di vicario ed economo, sia contro il padre Valentini, lettore di Teo– logia. Il primo era sotto accusa per le spese eccessive, intollerabili e stravaganti, in quanto aveva fatto costruire sul tetto più di una colom– baia, aveva fatto abbattere alberi nel bosco nei pressi di Espiute, con– tro l'espresso ordine dei Visitatori; gli si rimproverava di andare a cavallo tre-quattro volte la settimana e di stare assente assai spesso dal collegio, preferendo dimorare nella casa di Espiute. Gli si rimprove– rava di aver pagato il furbo vicario perpetuo di Lucq secondo il trat– tato che il padre Bailly aveva sottoposto a nome del provinciale al Padre Generale e che questi aveva ritenuto ingiusto; e soprattutto di 2 ° Cfr. in RLPG serie l, vol. 39: G. FALCONI, Lettera al P.D. Ludovico Tremouille, Pre– posto di SS. Paolo e Cristiana Lescar (7 agosto 1638), ff. 219-220; lo, Lettera al P.D. Mau– rizio Marin, Preposto della Provincia Pedemontano-Gallica a Parigi (7 agosto 1638), ff. 221-222. 21 Cfr. in RLPG serie l, vol. 39: G. FALCONI, Lettera al P.D. Ludovico Tremouille, Pre– posto di SS. Paolo e Cristina a Lescar (22 settembre 1638), ff. 377-379; Io, Lettera al P.D. Alberto Bailly in SS. Paolo e Cristina a Lescar (25 novembre 1638), ff. 538-539. 22 Cfr. in RLPG serie I, vol. 40: G. FALCONI, Lettera al P.D. Maurizio Marin, Pre– posto della Provincia Pedemontano-Gallica a Parigi (16 febbraio 1639), f. 26; Io, Lettera al P.D. Ludovico Tremouille, Preposto di SS. Paolo e Cristina a Lescar (23 febbraio 1639), ff. 27-28; Io, Lettera al P.D. Antonio Valentini in SS. Paolo e Cristina a Lescar (23 febbra– io 1639), f. 30; Io, Lettera al P.D. Alberto Bailly, Vicario di SS. Paolo e Cristina a Lescar (23 febbraio 1639), ff. 32-33.

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